© Rerum Romanarum; Fonte: https://www.rerumromanarum.com/2015/07/targa-in-memoria-di-cesare-correnti.html
IN QVESTO PALAZZO
L’ANNO MDCCCLXXII
RESSE IL MINISTERO DELLA PVBBLICA ISTRVZIONE
CESARE CORRENTI
VNO DEGLI ITALICI PRECVRSORI
BRACCIO SPIRITO VOCE DELLA SVA MILANO
NELLE CINQVE GIORNATE
SCRITTORE DEPVTATO MINISTRO
COSTANTEMENTE INTESO A EDVCARE NEL POPOLO
CON LA GENIALE PAROLA
LA COSCIENZA DEL DIRITTO E DEL DOVERE
AL CITTADINO DI ELEZIONE
IL COMVNE P.
MDCCCXCIIII
Posta sulla facciata posteriore di Palazzo Wedekind, dove egli aveva retto nel 1872 il dicastero della Pubblica Istruzione, l’iscrizione onoraria di Cesare Correnti — che era stato «scrittore deputato ministro costantemente inteso a educare nel popolo con la geniale parola la coscienza del diritto e del dovere» — fu dettata da Francesco Crispi. Come risulta dall’epigrafe, la targa marmorea fu murata nel 1894. Tuttavia, rimandata a causa di lavori di restauro all’edificio, l’inaugurazione della lapide si tenne a distanza di cinque anni dalla messa in posa, il 18 marzo 1899, nella ricorrenza del 51° anniversario della prima delle Cinque Giornate di Milano; nel 1848 – si rammenta – questo italico precursore aveva concorso all’organizzazione dell’insurrezione meneghina contro l’occupazione austriaca. Allo scoprimento della lapide, a rievocare Correnti fu il sindaco di Roma Emanuele Ruspoli.
Commemorato
Fonti
- Interrogazione per la lapide a Correnti, in Atti del Consiglio Comunale di Roma dell’anno 1898, parte II, Roma, Tip. Ditta L. Cecchini, 1898, pp. 292-293
- In memoria di Cesare Correnti, «Gazzetta ufficiale del Regno d’Italia», n. 64, 7 marzo 1899, p. 1027
- Lapide a C. Correnti, «L’Illustrazione italiana. Rivista settimanale degli avvenimenti e personaggi contemporanei», a. XXVI, n. 13, 26 marzo 1899, p. 210