Il diario, composto da 25 pagine autografe, vuole testimoniare la presenza di un clima relazionale in classe empatico ed accogliente. Fra i temi emergenti: a) la disciplina da mantenere in classe, non sempre di facile realizzazione; la povertà materiale che costringe i genitori a non portare i bambini più piccoli a scuola perché dotati di un abbigliamento inadeguato, soprattutto nei giorni invernali (p. 11); l’inadeguatezza della struttura scolastica soggetta ad allagamenti durante le piogge invernali (p. 14). La maestra elogia il Direttore che sembra coadiuvarla e sostenerla in relazione ad alcune riflessione pedagogiche (dall’insegnante definiti ‘piccoli esami di coscienza’) che la maestra realizza sul proprio agire educativo (p. 6). Fra le scelte didattiche della maestra emergono le seguenti narrazioni: a) la realizzazione di cartoline illustrate per le festività pasquali (p. 16); b) la creazione di una sala di lettura in una classe più appartata e tranquilla (p. 16); l’espediente di ripetere i compiti per strada, durante il lungo tragitto da casa a scuola (p. 20); la passeggiata scolastica finale realizzata con tutti i bambini (p. 20); il tentativo di radunare i bambini durante le vacanze per condividere momenti di svago e di studio (p. 20).
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Editore:
Roma TrE-Press - In collaborazione con il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSEd)
Luogo di pubblicazione:
Piazza della Repubblica, n. 10, 00185, Roma (Italia)
Codice ISSN:
2785-5007
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