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Die Schule in Südtirol: Zwischen Unterdrückung und Widerstand

Editore:
EDUCatt – Ente per il diritto allo studio universitario dell’Università Cattolica
Luogo di pubblicazione:
Largo Gemelli, n. 1, 20123, Milano (Italia)
Codice ISSN:
2785-3209
Autore della scheda:
DOI:
10.53164/1514
Scheda compilata da:
Agnese Cantù
Pubblicato il:
28/03/2022
Tipologia:
Paese di produzione:
Italia
Casa di produzione:
Filmstudio Penn
Data di produzione:
2004
Casa di distribuzione:
Filmstudio Penn
Articolazione:
Unica
Reperibilità/accessibilità:
CINETECA
Ufficio Film e Media della Provincia di Bolzano
WEB
Visualizzazioni sul web:
5.681 visualizzazioni (ultima visualizzazione 12.2021)

Indicizzazione e descrizione semantica

Generi cinematografici:
Identificatori di nome:
Michael Gamper Silvius Magnago
Identificatori di luogo:
Alto Adige
Identificatori cronologici:
1910s 1920s 1930s 1940s
Sinossi:

Il documentario, trasmesso in lingua tedesca, inizia con le riprese effettuate in un istituto scolastico dei giorni nostri e spiega che la scuola altoatesina “ottenne le basi giuridiche che permisero di usufruire delle migliori condizioni per adempiere al compito educativo e didattico nei confronti della gioventù” del posto, con l’istituzione del secondo statuto d’autonomia. Si racconta quindi la difficile storia del sistema di istruzione altoatesino. La scuola, pedina politica nel contesto delle ideologie nazionalistiche, dovette percorrere una “strada colma di ostacoli”, prendendo “molteplici decisioni drammatiche”.

Il documentario illustra il periodo in cui l’Alto Adige fu annesso all’Italia dopo la Pace di Saint Germain del 1919 fino all’occupazione della Wehrmacht tedesca nel 1943. Il filmato si occupa di questo periodo storico in ordine cronologico, fornendo brevi spiegazioni sulle ordinanze e sulle leggi per la scuola, accompagnate dalle relative memorie degli ex alunni (come quella dell’ex governatore provinciale Silvius Magnago), che riflettono l’implementazione dei regolamenti nelle stesse scuole. Si mostrano inoltre fotografie, materiali didattici (testi, lavagne), pagelle e quaderni.

La principale questione posta in risalto è l’italianizzazione delle scuole tedesche che, dopo le iniziali concessioni a favore del loro mantenimento da parte del re, venne imposta con la legge Corbino del 1921 e poi con la Riforma Gentile del 1923. I testimoni raccontano le proteste delle madri contro l’italianizzazione della scuola, le difficoltà di comprensione fra bambini e insegnanti, le esternazioni dispregiative degli insegnanti nei confronti degli alunni e della cultura dei genitori, la persecuzione indirizzata maggiormente ai bambini che non aderirono alle organizzazioni giovanili fasciste, le violenze fisiche perpetrate dagli insegnanti e causate anche solo da alcune parole espresse in lingua tedesca durante la ricreazione.

In un’ulteriore sequenza molti ex alunni riflettono sulle difficoltà vissute dagli insegnanti italiani in un territorio a loro sconosciuto. Raccontano anche di docenti bendisposti, che si rapportarono agli alunni senza atteggiamenti ostili, dando loro l’opportunità di trarre profitto anche dagli insegnamenti in una lingua a loro estranea. Una maestra di Bologna ricorda la sua esperienza nella remota Valle Aurina. Riferisce della propria mancanza di preparazione, ma di aver presto vissuto il sincero affetto della popolazione.

Il documentario dedica un capitolo importante alle lezioni segrete in madrelingua tedesca, effettuate nelle cosiddette Katakombenschulen (scuole clandestine), della persecuzione, del destino di maestri, alunni e genitori, oltre che della paura dei bambini. Viene poi riservata qualche sequenza alla scuola d’impronta parrocchiale e ai corsi di tedesco per optanti, istituiti nella primavera del 1940 per preparare i figli di coloro che sceglievano di emigrare nel Reich tedesco.

Identificatori di grado e eventualmente di ordine scolastico:
Data di trasmissione in televisione:
2005
Rete televisiva:
Rai-Sender Bozen
Durata:
00:30:00
Regia:
Heinz Degle
Soggetto:
Heinz Degle

 

Il filmato è la prima puntata del documentario Die Schule in Südtirol, andato in onda all’interno della trasmissione Erlebte Geschichte.

Video: Roberto Condotta, Georg Penn, Hannes Lang, Marco Corriero

Montaggio: Hannes Penn

Commento parlato: Inga Hosp

Redazione: Rudi Gamper

Realizzato su commissione di: RAI-Sender Bozen/RAI Alto Adige, Provincia Autonoma Bolzano (Dipartimento per la cultura tedesca e la famiglia, Ufficio Film e media – Provincia di Bolzano)

Fonti

Fonti bibliografiche:

A. Augschöll Blasbichler, Scuola in lingua straniera. Un confronto con le memorie delle realtà scolastiche storiche e attuali, «Pedagogia Oggi», 19, 2021, 1, pp. 131-138.

A. Augschöll Blasbichler, Growing up as German-speaking children in the context of fascist Italianization measures during the interwar period, «Ricerche di Pedagogia e Didattica – Journal of Theories and Research in Education», 16, 2021, 1, pp. 171-189.

H. Degle, Erlebte Geschichte: Südtiroler Zeitzeugen erzählen…1918-1945, Bozen, Athesia, 2009.

R. Seberich, Südtiroler Schulgeschichte: Muttersprachlicher Unterricht unter fremden Gesetz, Bozen, Edition Raetia, 2000.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale