© Rerum Romanarum; Fonte: https://www.rerumromanarum.com/2014/04/il-monumento-guido-baccelli.html
(sulla trabeazione)
GVIDO BACCELLI
(sotto la testa di Baccelli)
MINISTRO DEL RE PROPOSE
L'AVTONOMIA DELLE VNIVER-
SITÀ E L’EDVCAZIONE PREMI-
LITARE ISTITVÌ LA GALLERIA
D’ARTE MODERNA E LA FESTA
DEGLI ALBERI PROMOSSE IL BO-
NIFICAMENTO DELLA CAMPA-
GNA ROMANA E LA COLTIVA-
ZIONE DEL GRANO _ DELLA
VITTORIA ITALICA TV AVSPI-
CE APPASSIONATO
[lato 2 – a destra della testa di Baccelli]
(sulla trabeazione)
ROMA MCMXXX
(sotto la testa femminile allegorica dell’Archeologia)
LIBERÓ IL PANTHEON SCOPRÍ
NEL FORO NVOVI RESTI DELLA
GRANDEZZA ANTICA RIVNÍ CON
PVBBLICO PASSEGGIO IL PALA-
TINO ALLE TERME ANTONIA-
NE _ ORATORE CLASSICO QVASI
PRESAGO DELL’AVVENIRE RIE-
VOCÓ L’ANIMA DI ROMA PER-
CHÈ FOSSE ISPIRATRICE DEL-
LA NVOVA ITALIA
[lato 3 – a sinistra della testa di Baccelli]
(sulla trabeazione)
ANNO IX E.F.
(sotto la testa femminile allegorica della Medicina)
MAESTRO DI MEDICINA RILEVÓ
IGNORAT[…] DELLA PA-
TOLOGIA […] INTRO-
DVSSE […] NEL-
LE […] I SEGNI
DIAGNOSTICI […] A PROGRESSO
DELLA SCIENZA A SOLLIEVO
DEGLI INFERMI […] PO-
LICLINICO […] L’AMÓ
E […]
Le valenze del monumento a Guido Baccelli sono architettoniche prima che scultoree: tre colonne su cui poggia una trabeazione iscritta formano uno stilizzato tempietto in travertino; vi sono alloggiate tre stele in peperino sormontate da altrettante teste bronzee: Baccelli (Foto 2), l’Archeologia (Foto 3) e la Medicina (Foto 4) – queste raffigurate in allegorie femminili. Nell’illustrare i meriti di Baccelli titolare della Minerva, l’epigrafe al di sotto del ritratto di questo «ministro del Re» riferisce della rivendicazione dell'«autonomia delle università» dal potere politico e del progetto – mai realizzato – di una scuola complementare per analfabeti o seminalfabeti dai 15/16 anni ai 19 , che all’istruzione elementare coniugava l’«educazione premilitare»; l'iscrizione ricorda altresì l’istituzione della Festa degli Alberi, che vedeva le scolaresche alle prese con la messa a dimora di piante arboree. A promuovere l’erezione del monumento fu il Comitato nazionale per le onoranze a Guido Baccelli, costituitosi nel 1919 dall’unificazione di tre sodalizi che in maniera indipendente si proponevano di onorare la memoria del medico-ministro. Presiedette il Comitato Vittorio Ascoli, successore di Baccelli alla direzione della Clinica medica del Policlinico Umberto I di Roma. Nel 1926, poiché i risultati della sottoscrizione era scarsi, il Comitato consegnò la somma raccolta al governatore di Roma e si sciolse. Tuttavia il Duce, che vagheggiava per l'Italia il ripristino della «grandezza antica», voleva che il monumento si realizzasse: Baccelli ministro della Pubblica Istruzione si era segnalato per l’impegno a pro delle aree archeologiche capitoline (a quel tempo la tutela e la valorizzazione dei beni culturali erano affidate alla competenza di quel dicastero); «quasi presago dell’avvenire», il medico-ministro aveva così rievocato – come rammenta l’epigrafe al di sotto della testa femminile allegorica dell’Archeologia – «l’anima di Roma […] ispiratrice della nuova Italia». L’Amministrazione capitolina integrò i fondi mancanti, promosse un concorso scultorio e affidò l’esecuzione dell’opera ad Attilio Selva. Il monumento avrebbe dovuto inaugurarsi nella ricorrenza del centenario della nascita di Baccelli, che cadeva il 25 novembre 1930; tuttavia i lavori giunsero a conclusione agli inizi del 1931. La cerimonia di scoprimento del monumento si svolse nel dies natalis dell’Urbe, il 21 aprile 1931; fu il governatore di Roma Francesco Boncompagni Ludovisi a pronunciare un’orazione celebrativa di Baccelli.
Commemorato
Fonti
- ARCHIVIO STORICO DELL’ISTITUTO LUCE, Archivio fotografico, Foto Attualità, Foto nn. A00028685-A00028691: «Inaugurazione monumento a G. Baccelli», Roma, 21 apr. 1931
- Deliberazione n. 4073. Monumento a Guido Baccelli, in Deliberazioni del Governatore. Anno 1926, secondo trimestre, Roma, Tip. Ditta L. Cecchini, 1926, pp. 777-778
- Il centenario della nascita di Guido Baccelli, «Il Policlinico», a. XXXVII, n. 49, 8 dicembre 1930, p. 1806
- R. Artioli, Guido Baccelli e il suo monumento, «Capitolivm. Rassegna mensile del Governatorato», a. VII, n. 4, aprile 1931, pp. 176-186
- F.P. Mulè, XXI Aprile – Contributo d’opere del Governatorato, «Capitolivm. Rassegna mensile del Governatorato», a. VII, n. 5, maggio 1931, p. 217
- G. Brucchietti, Guido Baccelli. Discorso tenuto da Giuseppe Brucchietti nell’occasione dell’inaugurazione del Monumento, Roma, Tip. “La Precisa”, 1931
- A proposito del monumento a Guido Baccelli, «Ardea. Bollettino mensile dell’Associazione romana di educazione artistica», a. XII, n. 11, novembre 1931, p. 12
- La capitale a Roma. Città e arredo urbano, 1870-1945, Roma, Ed. Carte Segrete, 1991, p. 222
- L. Borghi, Il medico di Roma. Vita, morte e miracoli di Guido Baccelli (1830-1916), Roma, Armando, 2015, pp. 376-382