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Lapide a Pietro Pagnanelli a Macerata (1874)

Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Autore della scheda:
DOI:
10.53218/1649
Scheda compilata da:
Lucia Paciaroni
Pubblicato il:
30/10/2022
Tipologia:
Committenza:
Consiglio direttivo dell'Asilo infantile Ricci di Macerata
Data di produzione o emissione:
1874
Materiale:
marmo
Stato di conservazione:
ottimo

Ubicazione

Indirizzo:

Via Vincenzo Pancalducci, 7
62100 Macerata MC
Italia

Marche
Dettagli sull'ubicazione spaziale:
La lapide funebre si trova nel primo chiostro del cimitero monumentale di Macerata.

Indicizzazione e descrizione semantica

Livello scolastico:
Lingua:
Identificatori cronologici:
1870s
Testo dell'iscrizione:
SIA PACE
A PIETRO PAGNANELLI
INDEFESSO RACCOGLITORE DI PATRIE MEMORIE
DEL QUALE I BUONI MACERATESI
BENEDIRANNO SEMPRE IL CARO NOME
RICORDANDO
IL MODESTO ED OPEROSO CITTADINO
L’EDUCATORE E PIÙ CHE PADRE
DI MILLE PARGOLI
NELL’ASILO PER L’INFANZIA
A LUI
MORTO D’ANNI LXXXIX IL XXX OTTOBRE MDCCCLXXIV
QUESTA LAPIDE VOLEVA POSTA
IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASILO

La lapide funebre è dedicata a Pietro Pagnanelli, che fu per tanti anni maestro presso l’Asilo infantile Ricci di Macerata. Fu il Consiglio direttivo dell’Asilo Ricci a volere questa lapide per lasciare memoria peritura di questo «modesto ed operoso cittadino», che fu «l’educatore e più che padre di mille pargoli nell’Asilo per l’infanzia».
Nella relazione storica stilata dalla direttrice dell'Asilo Bice Kraul si ricorda come nel 1868 «il maestro Pagnanelli che, per 26 anni aveva prestato l’opera sua nell’asilo, fu messo a riposo con un assegno di L. 35 mensili». Tuttavia, dai mandati di pagamento emessi dall’Asilo risulta che il maestro Pagnanelli fu attivo per tutto il 1869.

Commemorato

Pietro Pagnanelli

Nato nel 1785, Pietro Pagnanelli dedicò gran parte della sua lunga vita all’insegnamento presso l’Asilo infantile Ricci di Macerata. Presso questo istituto lavorò come insegnante per oltre vent’anni. Almeno fino al 1869.
È ricordato anche come cronista, collaboratore del «Redattore del Musone» durante il periodo del Regno italico e autore di vari almanacchi. Morì a Macerata il 30 ottobre 1874 e in occasione della sua morte, il Consiglio Direttivo dell’Asilo eresse una lapide funebre, posta nel primo chiostro del cimitero monumentale della città. 

Fonti archivistiche:
  • Archivio di Stato di Macerata, Archivio dell’Asilo Ricci, busta 1, fasc. 6 (Relazione storica della Direttrice Kraul Bice, 1905).
Fonti bibliografiche:
  • A. Adversi, D. Cecchi, L. Paci (a cura di), Storia di Macerata. vol. V: I personaggi, Macerata, Grafiche maceratesi, 1993, pp. 222-223.

Fonti

Fonti archivistiche:
  • Archivio di Stato di Macerata, Archivio dell’Asilo Ricci, busta 1, fasc. 6 (Relazione storica della Direttrice Kraul Bice, 1905).
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