© Mazara forever; Fonte: http://bypassdue.blogspot.com/2010/02/liceo-gian-giacomo-adria.html
SAC. PROF. GASPARE MORELLO
CHE ALLA SCUOLA ED A MAZARA SUA PATRIA DILETTA
DONÒ L’IMPEGNO DELLA MENTE E DEL CUORE
E CHE IN QUESTO LICEO CLASSICO
DA LUI FONDATO E DIRETTO
AI GIOVANI INSEGNÒ
CHE VANO È IL SAPERE
SENZA LA FEDE NEGLI IDEALI SUPREMI
DI LIBERTÀ E DI GIUSTIZIA
CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI E RICERCHE “G. MORELLO”
14 GENNAIO 1991
La lapide a Gaspare Morello è murata all’interno del Collegio dei Gesuiti di Mazara del Vallo, il cui piano nobile era la sede del Liceo Classico Gian Giacomo Adria, «da lui fondato» nel 1925 «e diretto» dal 1951 al 1961. L’epigrafe mostra la direzione segnata dalla bussola assiologica di questo sacerdote ex partigiano che «l’impegno della mente e del cuore» consacrò «alla scuola ed a Mazara sua patria diletta»: «vano è il sapere senza la fede negli ideali supremi di libertà e giustizia». La posa della lapide fu promossa dal Centro Internazionale di Studi e Ricerche “G. Morello”, di concerto con il Collegium Adrianum; i rispettivi presidenti delle due associazioni – Tonino Salvo e Mario Cajazzo – erano stati allievi di Morello. La cerimonia inaugurale si tenne il 14 gennaio 1991, a undici anni dalla morte di questo «educatore e maestro» mazarese.
Commemorato
Gaspare Morello nacque il 24 settembre 1891 a Mazara del Vallo, nel Trapanese. Dopo aver frequentato il Seminario Vescovile di Mazara e quello Arcivescovile di Palermo, si laureò in Filosofia e Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 1915 fu ordinato sacerdote. Insegnante al Seminario Vescovile di Mazara, vi ricoprì l’incarico di prorettore dal 1919 al 1921. E nel 1921 conseguì altresì la laurea in Storia e Filosofia all’Università di Palermo. Rosminiano per formazione, estimatore di don Luigi Sturzo, concepì il sacerdozio come apostolato nella scuola e nel sociale. Nel 1925 istituì a Mazara il Liceo Classico Comunale a integrazione del Regio Ginnasio – che sarà poi intitolato a Gian Giacomo Adria. Nel 1938 si recò a Fermo per insegnare Storia e Filosofia al Liceo-Ginnasio Annibal Caro, di cui ebbe la presidenza dal 1940 al 1947. Nel Fermano partecipò in maniera attiva alla Resistenza quale presidente del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale. Nel 1947, trasferitosi a Roma, fu nominato ispettore ministeriale per gli istituti scolastici non statali. Nel 1949 ricevette l’incarico di preside del Liceo-Ginnasio di Velletri. Nel 1951 tornò a Mazara per assumere la direzione del Liceo-Ginnasio G.G. Adria, dove rimarrà in servizio fino al 1961. In quel decennio non si limitò al ruolo di preside giacché promosse a Mazara la nascita del Liceo Scientifico, dell’Istituto Tecnico Industriale e dell’Istituto d’Arte. Collocato in pensione, costituì la sezione locale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana; a pro degli operai, dei contadini e dei pescatori mazaresi fondò il Circolo Fede e Lavoro e la Cooperativa del Mazzaro; avviò altresì l’opera di assistenza sociale ai tunisini immigrati nella città siciliana. Morì nella natia Mazara il 14 gennaio 1980.
- T. Salvo, Breve biografia del sac. prof. Gaspare Morello, «L’Arco. Periodico dell’associazione culturale “L’Arco”», a. XXIII, n. 3, ottobre 2010, p. 4
Fonti
- M. Cajazzo, Il 14 Gennaio si celebra la figura di Padre Morello. Guida per due generazioni di mazaresi, «L’Arco. Periodico del Centro internazionale studi e ricerche Gaspare Morello», a. IV, n. 1, gennaio 1991, pp. 1 e 10