La copertina del trentatreesimo numero de «Lo Scolaro» ospita un’illustrazione a tutta pagina dedicata al pontefice Pio XI, che riceve gli omaggi di una comunità di giovani studenti riuniti davanti la Basilica di San Pietro e accompagnati dai loro docenti. Il manifesto carattere celebrativo dell’illustrazione, indice dell’orientamento cattolico del settimanale, non fornisce tuttavia ulteriori dettagli sulla circostanza storica a cui fa riferimento: un raduno di studenti istituito dal pontefice o presumibilmente un’udienza papale. Ad ogni modo la copertina si rivela un’interessante fonte iconografica per lo studio dei rapporti tra la Chiesa cattolica e il regime fascista in materia di educazione giovanile negli anni immediatamente successivi alla firma dei Patti Lateranensi, che registrano diversi momenti di tensione e frizione, come la strenua difesa dell’Azione Cattolica contenuta nell’enciclica di Pio XI Non abbiamo bisogno del 1931 dopo i tentativi di Benito Mussolini di sciogliere l’associazione. In questo senso, la scelta di includere la partecipazione di studenti stranieri di colore, raffigurati in maniera molto caratterizzata dall’illustratore che ad oggi risulta non identificato, concorre, insieme alle contingenze storiche, a trasmettere al lettore un messaggio di rivendicazione dell’autorità della Chiesa cattolica nel campo dell’educazione giovanile, difendendo inoltre l’opera di evangelizzazione portata avanti in Italia e nel mondo in maniera capillare dall’associazionismo cattolico.
