Augusto Corcos fu ispettore delle scuole e degli asili israelitici maschili istituiti nella città di Firenze dove si impartiva, all’inizio del Novecento, l’insegnamento gratuito. Egli si distinse non solo per l’impegno profuso per la distribuzione di libri e di abiti ai circa cinquanta alunni dell'asilo, ma anche per aver riorganizzato la refezione scolastica, resa gratuita per ogni alunno, in modo da poter assicurare un pasto più nutriente e consistente in una «minestra e carne alle ore 12 e un bicchiere di latte per ogni alunno alle ore 16» (ACS, 1905).