Mario Piu

Mario Piu nacque a Quartucciu, in provincia di Cagliari, il 31 luglio del 1875. Conclusi gli studi secondari, si laureò in Teologia. Fu ordinato sacerdote il 26 marzo del 1898. Iniziò il suo apostolato nel capoluogo presso la Chiesa di S. Eulalia. Nel 1906 fu chiamato alla Collegiata di Sant’Anna, di cui divenne Presidente parroco nel 1911. Qui operò ininterrottamente sino al 1955. Nel 1961, a ben novantaquattro anni, fu infine nominato Cappellano nella Chiesa di Sant’Antonio Abate. Poco dopo la sua ordinazione, il vescovo mons. Serci scelse don Piu come Decurione dei Cooperatori e Cooperatrici salesiani della città, un gruppo che contava già oltre cinquecento aderenti. Era stato lo stesso don Luigi Rocca, economo generale della Congregazione, a chiedere al vescovo di nominare un giovane sacerdote per questo compito. Negli anni successivi, don Piu si spese per far crescere il gruppo dei Cooperatori, moltiplicando le iniziative religiose, formative e sociali. Si impegnò poi per la fondazione di un istituto salesiano, con l’obiettivo di offrire un percorso scolastico ed educativo cristianamente innervato, ma anche un’opportunità di socializzazione e istruzione per tanti bambini e giovani in difficoltà. Grazie a vari aiuti economici, nel 1907 Piu riuscì ad acquistare un primo terreno per la fondazione dell’opera. Nell’aprile del 1908, alla presenza del cardinale Pietro Maffi e di tutto l’episcopato sardo, fu posta la prima pietra del futuro Istituto. Completato l’edificio, le prime attività scolastiche iniziarono nell’ottobre del 1913. Anche negli anni successivi, don Piu continuò ad accompagnare il gruppo salesiano in qualità di assistente ecclesiastico.   La sua attività nella città e nella diocesi fu intensa, arricchita da molteplici iniziative religiose, culturali e da numerose responsabilità affidategli. Ebbe vari riconoscimenti: cameriere segreto di Sua Santità nel 1919, Canonico onorario del Capitolo metropolitano di Cagliari dal 1° luglio del 1924, Protonotario apostolico nel marzo del 1955. Morì a Cagliari, quasi centenario, il 22 gennaio 1975.