Francobollo della serie "Scuole e Università" celebrativo dell'Università degli Studi di Salerno (1996)

Appartenente alla serie tematica "Scuole e Università", il francobollo dedicato all'Università degli Studi di Salerno fu emesso il 9 novembre 1996, nel valore di L. 750. Il francobollo è stampato in calcografia, su carta fluorescente non filigranata; formato carta mm 30x40; formato stampa mm 26x36; in monocromia. La vignetta del valore dedicato all’Università di Salerno, realizzata dal disegnatore e incisore Francesco Tulli, raffigura l'atrio altomedievale del Duomo di S. Matteo, una delle sedi della storica Scuola medica. Nel bollettino illustrativo del 1996 relativo al francobollo fu l'allora Rettore, Massimo Oldoni, a commentare l'omaggio filatelico all'Ateneo: «L'antichità della fondazione scientifica e dottrinale dello Studium Salerni risale all'istituzione del primo nucleo della Scuola Medica Salernitana databile all'ultimo quarto dell'VIII secolo. Dall'incontro delle culture scientifiche, greca, latina, ebraica ed araba nacque una struttura di osservazione e terapia delle malattie che ebbe larghissima fama in tutto l'Occidente medievale […]. Lo Studium Salerni non fu mai un'Universitas nel senso etimologico e medievale del termine, è stata invece la più antica Schola dell'Occidente mediterraneo […]». Le attività dello Studio Salernitano, durate per secoli, furono soppresse definitivamente poco dopo l'Unità d'Italia con la chiusura nel 1865 del Real Liceo, il cui Convitto divenne il Liceo-Ginnasio "Torquato Tasso". Risale al 1944, invece, la costituzione di un Istituto universitario di Magistero nella città, fortemente voluto da Giovanni Cuomo, che divenne statale nel 1968, trasformandosi nella facoltà di Magistero dell'Università degli Studi di Salerno e inaugurando ufficialmente l'attività di tale Ateneo. Nel giro di pochi anni la facoltà di Magistero venne affiancata da numerose altre che contribuirono, ognuna per la propria parte, alla formazione di un importante polo universitario.