[Musica] buonasera a tutti sono angela musolino e oggi sono in compagnia di mia madre giuffrè maria alla quale andremo a fare alcune domande inerenti le sue morini infanzia ho già anticipato a mia madre che oggi sarà un po come fare un salto nel suo passato in quanto leandro a chiedere di raccontarci dei degli eventi degli episodi legati alla sua infanzia e in particolar modo al suo percorso scolastico quindi per iniziare ti chiedo di presentarti e di dirmi quando e dove sei nata allora come buonasera a tutti come già aveva anticipato mia figlia mi chiamo maria giuffrè sono nata a calanna il 18 8 1970 un piccolo paesino della provincia di reggio con altri occhi se ti va ti chiedo di scriverci un po la tua famiglia come era composta la mia famiglia era composto da sei persone praticamente mamma papà e 44 sorelle di cui io sono la secondogenita e poi dopo di una più grande di me e altre due più piccole di me perfetto adesso iniziamo con con l'intervista per iniziare ti chiedo per quanto tempo sei andato a squola il mio percorso scolastico e durato circa 14 anni e poi qualche annetto ho fatto qualche altro corso cuore fuori della scuola diciamo quando ho iniziato i suoi studi cioè hai frequentato la scuola materna o hai iniziato subito dalla scuola elementare quindi alle fari all'età di sei anni no io purtroppo la scuola materna non l'ho potuto frequentare qualche nel mio paesino ai tempi quando io crescevo non esisteva ho iniziato direttamente ad andare alle scuole elementare all'età di sei anni ho frequentato quindi cinque anni delle elementari in una pluriclasse dove appunto c'erano diverse pluriclasse si intende che appunto c'erano di tutte le case da partire dalla prima elementare alla winter elementare ok quindi c'è in un'unica classe non c'era ma ragazzi che frequentavano dalla prima elementare alla quinta elementare se eravamo 23 che facevamo la prima poi resto che faceva la seconda che la terza a chi la guarda e qui la quinta quindi ovviamente tutti i programmi distinti separate se tutti g la maestra citava dei lavori da svolgere quindi non è che eravamo seguiti come come oggi perché purtroppo essendo una classe una pluriclasse c'eravamo momenti 20 bambini dentro la maestra ci dava dei compiti da seguire poi giusto alla fine li controllava per vedere saremo infatti bene oppure no va bene poi dopo le elementari dove sono proseguiti di fini dalla scuola elementare sono andati alla scuola media nella scuola media non si trovava proprio il mio paese si trovava in un altro paesino accanto al mio villamesa e qui per arrivare alla scuola mente e ci andavo con paul mannino veniva alla mattina passava il puma nino ci prendeva entro le 8 si trova a scuola e anche qui giungevano anche diversi ragazze da altri comuni tipo venivano da matematica sant'alessio da mulini cioè diverse località sempre che facevano parte del comune di calanna ok quindi dei comuni diciamo nè altrove comuni limitrofi bene ti ricordi qualche dettaglio del pullman eno che divenire marino era un po marino no come quelli di oggi si intenderà un po marino blu un po vecchietto e anche l'autista che ci portava a scuola era una persona anziana una persona anziana come volte i ragazzi lo facevano arrabbiare mentre lui guidava lui per punizione si fermava lì faceva scendere dal pullman i nomi faceva pregare a scuola a piedi quindi questo è per quanto riguarda dopo dopo le medie dopo le reti se mi sono iscritto a reggio alle scuole superiori mi sono iscritta al liceo linguistico cuore europa e qui per arrivare a scuola ci andavo con paul ma nel di pigna che si chiama che si chiama era l'autolinea federico partito la mattina alle sei e mezza da casa per poi rientrare verso vetture e verso le 14 del tour è stata appunto cioè anche per andare a scuola non restare non è stato facile come oggi che i genitori accompagnano i propri figli con le macchine prendere ne accompagna quindi non qualche modo si era già autonomi da fin da piccoli perché vivo dovevate spostare comunque a piedi per andare a scuola perché per quanto riguarda la scuola primaria come dire cavi cioè come raggiungere la scuola elementare scuola elementare era proprio nel paesino dove vivevo quindi non c'era bisogno né di macchina né di pullman niente ci andavo a piedi la mattina la maestra veniva con l'auto io lo aspettavo la fermata e andava insieme con la maestra a scuola qui bene e dove troviamo un percorso di strada insieme alla maestra anche qui nella mente ma la maestra bene e dopo dopo le superiori è deciso di proseguire con gli studios tisi fermata dopo il diploma no no dopo finito il quinto anno di superiori a me mi ero deciso di iscrivere un mio anche all'università messina ma purtroppo non ce l'ho fatta proseguire gli studi quanto doveva viaggiare ogni giorno non avendo la possibilità di restare lì e siccome soffrivo di mal di mare ogni volta che prendeva il traghetto per arrivarci quando scendevo un po nell'aria non riuscivo a seguire nessuna lezione da quello che so perché li conosco so che il tuo percorso scolastico appunto però non si è interrotto dopo l'università ma che poi deciso anche di prendere un ulteriore diplomacy se nel corso degli anni proprio mollato gli studi ogni volta che c'era qualcosa che mi interessava cercava anche di fare dei corsi ho fatto un corso come operatore turistico e poi per ultimo mi sono iscritto nuovamente le scuole superiori da esterna della esterna e ho preso anche un altro diploma il quinto alberghiero nel 2014 2015 ho preso quest'altro diploma è in che settore nello specifico cucina cugina perché un ponte un settore che mi appassiono moltissime ed è un settore che io lavoro anche quindi quindi tutto ora il tuo lavoro e il mio lavoro lei come vini organizzata una giornata scolastica giornate scolastica veniva organizzata in base a quello che la maestra ci proponeva di fare si entrava non si entrava specialmente alle scuole elementari si entrava nelle 8 poi come ho detto già precedentemente siccome eravamo in pluriclasse la maestra ogni gruppo da un compito da svolgere e quindi si lavorava a gruppi poi c'è la ricreazione alle 10 e poi a fine a fine giornata venivano corretti i compiti assegnati altri per il giorno dopo all'interno della scuola c'era una mensa scolastico per l'ora di pranzo tornava a casa propria ma non esisteva ai tempi che io le scuole elementare non esisteva proprio naturalmente scolastica quando si fingeva di districare si usciva si andava a casa anche per quanto riguarda le scuole medie quelle superiori non esisteva proprio mense scolastiche e poi veniva scandito il tempo delle elezioni della ricreazione come va innanzitutto bisognava essere puntuali come oggetto già precedentemente io la mattina per andare a scuola aspettavo l'insegnante alla fermata dell'autobus essa vivono insieme a lei e andavo a scuola si entrava nei ott diciamo poi in una maestra da ognuno di noi compiti da svolgere alle 10 si faceva la merita e poi si stava in classe fino a mezzogiorno circa alcune volte specialmente in primavera si usciva anche si facevano delle belle passeggiate e si studiano in mezzo ai prati si raccoglie i fiori si studiava in mente errati ed era molto bene molto bello diciamo non era come oggi che bisognava chiedere i permessi per fare le uscite ma se la maestra decideva giorno di portarci fuori ci potevo portare tranquillamente e le principali attività didattiche quale in corriera no allora innanzitutto era una vettura ha gettato è soprattutto la scrittura si dava molta importanza lo sto grafia si facevano spesso molto dettati morte quindi diciamo che veniamo ci si focalizzava molto diciamo sulla calligrafia me ma questa era anche motivo di premi e punizioni certo che che serviva bene i compiti veniva premiata che non li seguiva o chi non li faceva proprio veniva messa in punizione bene quanti insegnanti a meri le scuole alimentare una sola insegnante perché non era come oggi che c'era la lingua che bisognava studiare lo link oppure la religione che c'era un altro professore le a parte però era diciamo una maestra una sola maestra che che ci spiegava tutte le materie per quanto riguarda le medie e superiori per quanto riguarda le medie di diciamo che il metodo di insegnamento è cambiato perché non c'era una sola insegnante ma c'erano diversi professori in base alle materie c'era un professore perché anche perché alle scuole medie abbiamo inteso studiato anche la lingua poi abbiamo fatto l'attivita fisica che lingua in questi anni le mani alle vecchie studiate il francese poi si faceva un'altra attività altre attività la scuola media che invece adesso periori e appunto essendo che mi sono scritte non vincevo in un liceo di dosi studiavano le lingue ho studiato diverse lingue il prime hanno studiato anche il latino per due anni e poi studiavo anche il francese l'inglese è anche lo spagnolo oltre a tutte le altre materie tipo italiano matematica storia ci sono le materie che ricordiamo ancora oggi bene o male cc si trovano anche oggi come mi rivolgeva dagli insegnanti che ci avevamo dato dai voi non esistevano appunto dei rapporti confidenziali ok se per caso qualcuno manca di rispetto agli insegnanti c'erano delle conseguenze venivano messe le note mi venivano fatte le sospensioni e poi in compagnia dei genitori ti prendi appunto quello che che succedeva ma venivano state anche punizioni a livello corporale no il massimo che succedeva che ci mettevano in ginocchio dietro la lavagna sulle sulle dei sassolini sul decesso viene secoli ok per quanto tempo doveva deve fare in quel modo dipende dalla commissione decida con l'insegnante tu sei stata si è stata mai punita ha ricevuto qualche funzione è perfetto hai mai saltato una lezione e qualche volta sì l'ho saltato quando stavo male non ci andavo poi è capitato pure qualche volta insieme quando ero più grandicella che andiamo alle scuole medie magari un'unità manca degli scioperi per non per non essere compatto con gli altri partigiani palma che ti pago anch'io alcune volte lo dicevo il genitore anticipata altre volte magari quando partecipare allo sciopero poi ti per marini nel momento in cui di civate di civate di non entrata a scuola o tornati a casa ora se io lo sapevo anticipata a non ci andava proprio se c'erano lo sciopero partito proprio da casa specialmente quando andavo alle scuole superiori c'è stato direttamente a casa anche perché mette aggiornata in giro non era cioè non c'erano poi coincidenze dell'autobus che potevo rientrare a casa dovevo stare ugualmente vento in giro invece se magari qualche volta capita voli non lo sapevo purtroppo dovremo restare in giro per fare quello che facevo come altri bene tra le attività scolastiche vi era un'attività anche non didattiche come educazione fisica gita scolastica questo di più quando sono andata alle scuole medie per le scuole medie in poi si organizzano anche delle gite quindi ci andava fuori fuori del nostro paese e della nostra città la prima gene ha rifatto la prima gita che fatto che ricordo ancora oggi e quelle quando sono andata in sicilia e precisamente a catania al vulcano l'etna è stato cioè una gita che non dimenticherò mai vi siete fermati più grigia ma il mio sono in gioco non solo di giorno siamo partiti una mattina e siamo rientrati la sera però è stato molto bello perché siamo partiti col pullman e abbiamo preso la nave per arrivare in sicilia il traghetto siamo arrivati lì a messina e poi abbiamo proseguito oltre gitto con il pullman che siamo arrivati direttamente via catania l'etna abbiamo visto proprio la lava esce bene una cosa meravigliosa che con dimenticherò mai per quanto riguarda l'attività fisica già alla primaria alle elementari e c'era davvero un insegnante di attività fisica erano più dei giochi delle passeggiate no alla scuola elementare non esistevano cioè facevamo dei giochi delle passeggiate con oggetto tutto già detto prima non è la propria attività fisica invece per quanto riguarda le scuole medie si c'era proprio il professore che ci faceva di un'azione fisica e poi anche alla scuola superiore c'era anche la palestra in cui non andavamo a fare attività fisica quindi prima mi hai detto che appunto durante la ricreazione magari giocavate anche ti ricordi più o meno che giochi si facevano all'epoca si giocava la bandierina queste cose così a nascondino questi giochi molto semplici non è uno dei giochi molto elaborato diciamo e come materie studiate le già educazione civica religione sono state inserite in seguito cioè già dalle elementari erano presenti queste materie o dopo tenersi in forma più ridotta con ridotta ma c'erano soprattutto dalla quarta quinta elementare per quanto riguarda la primaria c'era un docente che si occupava magari solo di religione tutto la maestra diciamo tutto la maestra tutto e dalle scuole primarie mi chiamo la mattina mancare la giornata si entra nel caso si faceva la preghierina il segno della croce la propria tela e poi si finiva anche la lezione diciamo o la mattinata facendo anche la mette la preghiera il segno della cose tutto e tutti e quindi cioè possiamo dire in qualche modo non c'era proprio la religione come materia ma era tutto improntato alla religione cattolica perché quindi la giornata iniziamo con la preghiera e si concludeva con una preghiera e ti ricordi s'era già presente anche il crocifisso all'interno del piano foto che dietro le spalle dell'insegnante dove veniva dove c'era appunto messa la cattedra ed eccoci fisso passiamo adesso al momento della della valutazione ti chiedo quindi come avveniva la consegna delle pagelle come veniva vissuto questo momento da voi ragazzi bambini da te questo momento perché ho vissuto modo con molta ansia perché si aspettava la pagella quindi non si sa cosa che giudizio l'insegnante ci metteva quindi fino alla fine che nel momento della consegna c'era molta ansia questi fratelli poi venivano portati a casa venivano filmati dei nostri genitori venivano anzitutto lei firmato dai nostri genitori ha per esempio non conservati alcune mi ritrovo alcune pagelle per esempio della scuola elementare questa e della classe quarta che è già stata ammessa la classe quinta poi quest'altra invece era stata ammessa la quarta classe questa qui si è poi questo il giudizio cioè igt come l'unione espressi c'erano dei voti come adesso magari che andavano dal dal 5 e non lo so al 10o sono fatti dei giudizi iscritti degli un giudizio ma per ogni singola materia o no votate nel totale questa per esempio era quella che era stata ammessa dalla seconda alla terza classe si è qui ci sono appunto i giudizi iscritti dall'insegnante così giudizio finale il primo non so se la primo il primo quadrimestre e ii quadrimestre ok vedevano suddivisi in due quadrimestri ok si poi qua invece mi ritrovo pure spezia un attimo va bene questa fase pre della quella della classe è stata messa una classe quarta che a me sembrano la primaria questa è sempre della primarie c'erano due giudizi per ogni quadrimestre veniva venivo valutata ecco il terminati costò un insegnante faceva una valutazione del mio del mio studio del mio comportamento di tutto ciò che comportava la scuola dice a mora e poi quest'altra invece mi ritrovo questa qui diciamo che c'è un'altra delle scuole medie però non mi ricordo la classe le classiche ci sono e per le medie cioè il giudizio veniva sempre espresso nello stesso modo o era un giudizio espresso per ogni singola materia io venivo spesso ogni ogni materia ok quindi si era divisa in primo tram primo trimestre ii trim a essere terzo dei maestri poi per le varie materie ok quindi le materie le solite religione italiano storia la lingua straniera perché poi appunto a menadito messo ci vado prima in lingua straniera che era il francese e qui ecco alla fine dell'anno venivano pronto ho fatti 22 valutazione una per quanto riguarda il primo quadrimestre nel ii quadrimestre ok oltre ai giudizi di ogni professore ancora materia c'era diciamo poi un commento generale sì c'era un commento l'ultimo qui appunto ciò quello della scuola media diciamola il diploma di licenza ok il diploma di inizio delle medie del circolo qui si con l'ag qui invece c'è la valutazione finale con buono buono ok quindi il giudizio finale un giudizio sintetico diciamo che ok adesso non mi dico che ovviamente alla terza media sostenuto l'esame si è quindi vero esame così poi mi come ho detto prima mi sono iscritta alle scuole superiori mi sono spicca appunto al liceo linguistico qui ho frequentati cinque anni ogni anno appunto non non avevo zero promossa senza più mi lasciassero dell'agente dei vip i debiti e tutto sommato dopo il mio percorso anche delle scuole superiori non è andato male eri brava diciamo una scuola veri e un ottimo profitto se un ottimo profitto bene ti ricordi anche il governo un po organizzati gli spazi scolastici che i corsi scolastici con meno organizzate allora si andava per quanto riguarda la primaria come già detto precedentemente se ci diciamo che è entrata era alle 8 si faceva il segreto nato e la preghierina e poi essendo che erano in una pluriclasse c'eravamo quasi venti bambini e maestre data a un gruppo da appunto dei compiti da svolgere poi vedi che ci si faceva alla ricreazione e poi si organizzano dei dettati dei temi e per quanto riguarda l'ambiente ciò era era pulito i bagni anzitutto devo dire che la scuola primaria io non estate non era un istituto era una casa privata era una stanza in una casa privata che non andavamo a scuola quindi non c'era un istituto vere non ho quindi siamo forse era un distaccamento era un distaccamento però era una una casa privata un piccolo bagnetto e poi c'è l'altro c'era solamente la stanza con tutti i banchi la cattedra questo piccolo bagnetto appendere si usciva fuori dalla porta si arrivava appunto nella strada non è che era un istituto come quelle di oggi per andare al bagno dove chiedere il permesso potevi andare con te volte volevi durante la mattinata comunque c'era limite diciamo in qualche momento è sempre permesso poi è una maestra che diceva se si poteva andare oppure no e andare da solo ti accompagnava qualcuno quindi eravate solo voi i bambini con la maestra ok ho capito e le aule erano miste quindi voi eravate sia maschi che femmine e di diverse età si partiva dai 6 anni e si arrivava ai 10 anni perché c'erano ragazzi molto per carabina seconda dell'altezza della morte del quinto e per quanto riguarda poi le leghe le superiori c'è laura com'era organizzata in vasca con i riguardano appunto la scuola media era di un'abitazione suddiviso su due piani che appunto era stato adibito a fare scuola quindi non era un istituto vero e proprio c'erano dell'estate delle out delle stanze e non distanza c'era una classe che ti ricordi se eravate divisi in sezioni non c'erano in italia sezione a e b le sezioni ok invece del conto riguarda dopo le superiori anche qui la stessa cosa cioè no no mi scuso qui non era la stessa cosa qui appunto era un istituto che era suddiviso su due piani sul piano che c'erano anche qui e anche qui c'era il corso corso b ok perfetto di ma seconda terza e quarta e quinta prima seconda terza quarta quinta b ok per quanto riguarda i libri le enciclopedie ne avevi a casa dal momento che anche tu alle superiori studiare le lingue ad esempio vocabolari e dizionari di lingua inglese lingua francese galeria casa oli consultati solo in classe a scuola quando sono andata per quanto riguarda le feste delle scuole dalla primaria delle medie chiudiamo con i libri che mi dava appunto la scuola ok quindi cioè appunto i libri non li compravano i genitori no come elementare e media no però superiore sito dovuti comprare tutte io mi preoccupo avuto comprare anche essendo questo diavolo e lingue i vari dizionari matino francese e spagnolo possiamo dire che invece per quanto riguarda le primarie le medie era una sorta di comodato d'uso come cioè adesso magari nelle nostre stimolerà d'istituto però non si dovevano restituire indietro ok quindi rimanevano quando non avevi compiti da fare a casa cosa cosa ti piaceva fare durante il pomeriggio come volte con le mie sorelle oppure me ne andavo essendo ho vissuto in un paesino di campagna andava con il genitore è anche in campagna ok è a casa di ricordi se da piccola venire a tv ho avuto la tv e prima non leghista o in qualche modo riuscivate a vederla ogni tanto ma non ha le stesse andavano da qualche vicino si riusciva a vedere qualcosa ma non è che si poteva andare tutti i giorni e ti ricordi qualche imprò programma in particolare che guardali in quanto l'uomo dei cartoni animati soprattutto però adesso non mi ricordo di quel periodo se c'era d'occhio fermi ai di anna dai capelli rossi poi zorro le vostre cose così ma non c'erano corti animati di robot veniva chiamato sindaco letta non lo so una cosa del genere sa bene poi andremo a cercare su internet [Musica] per quanto riguarda la camera la condivida ri con le tue sorelle o e rino camera quando era condiviso con le mie sorelle addirittura non c'erano letti nei singoli ma si dormiva in un letto matrimoniale 3 momento matrimoniale e una in un lettino singolo poi c'era un armadio grande i comodini e basta non c'era altro quindi si poteva parlare di un vero e proprio allenamento come le camere che oggi giusto le cose sin e saviano nel letto l'armadio e udine basta non c'è l'altro adesso passiamo un po diciamo alla alle vacanze cioè quale erano i periodi di vacanza nella scuola lorizio che si stava a casa con i genitori con i nomi molti zeri poi il periodo di pasqua e poi il periodo estivo vacanze estive doveva gestire e ti ricordi quanto conto duravano più o meno quelli natalizi e quelle di pasco giuravano guarda che quelle carezze duravano una quindicina di giorni più o meno quelle di pasco di meno 7 8 giorni invece con stile dono da giugno fino a settembre ok e ti ricordi come trascorre cioè cosa facevi durante le tue vacanze estive che volevo solo a casa giocano con le mie sorelle la macchina e poi qualche volta di pomeriggio i miei genitori ci portavano al mare ma non sempre perché papà lavorava quindi era impegnato con lavoro lui non aveva un lavoro statale era un lavoro privato quindi non poteva prendersi dei giorni diciamo da dedicare alle vacanze dedicate perché se lui non andava era un commerciante se lui non andava in giro a lavorare non entravano non meno soldi quindi non si facevano le vacanze praticamente se andava qualche volte di pomeriggio oppure qualche volte di domenica quando lui era a casa ok ti ricordi come vispo stavate per andare al mare avevate un mezzo vostro sì sì avevamo il mio padre aveva un [Musica] furgoncino diciamo che mi ha chiamato un 850 quei tempi c'erano sei posti a sedere ok è da piccola magari in modo particolare durante le vacanze estive frequentati anche la chiesa o che sono secondo me anch'io sono domenica poi si faceva del catechismo e no anche il catechismo insieme ad altri ragazzi del paese ogni tanto si faceva qualche recito si vedeva qualche film che nella parrocchia ok ai ricordi di foto di classe se per quanto riguarda le elementari e le medie adesso non mi ritrovo niente però ce l'ha per quanto riguarda le scuole medie e cioè un qualcosina perché quando si usciva a fare qualche gita meno male si facevano le foto parla ma mi ritrovo niente invece per quanto riguarda la scuola superiore mi ritrovo queste queste foto qui si può vedere una così tutti ieri in questa foto qui ok perfetto perfetto e poi mi ritrovo quest'altro che io ero questo qui ok ok per avete abbastanza com'era così come classe nel numero sotto però adesso torniamo all'ambiente scolastico e quindi ti chiedo quanti e quali oggetti avere a scuola oltre il sussidiario per goderne l'astuccio che non c'erano molti colori come oggi c'erano sei colori massimo sei colori questi quando matita nogoal la penna qualche righello quindi anche qui le cose essenziali siamo resi addirittura non c'era nemmeno non ricordo bene se io nell'imitare avevano una cartella addirittura per andarci per metterli dentro oppure avevo la c non mi ricordo bene e la cinghia come come funzionava un elastico che tu che terribili e poi li legava tutti insieme ok è questa cosa anche per le medie e le superiori o poi li ti ricordi c'è ai territori per quanto riguarda superiore rivolto benissimo che ci aveva lo zaino ho comprato lo zaino alle medie non ricordo se avevo pure allo zaino oppure utilizzando questa cinematica per quanto riguarda tra poi tra di voi bambini ragazzi poi successivamente alle medie alle superiori avevate tutti la stessa attrezzatura di dare l'ok alle 11 come lo sai perché le famiglie nel paese purtroppo una volta non avere uno dei grandi redditi situazione con home e non vuole quasi per tutti ok è per quanto riguarda invece in modo di vestire anche lì eravate tutti uguali o no lordi delle scuole alla scuola primaria avevamo iper durino blu col colletto non mi ricordo sarà bianco ok si metteva il grembiulino i vestitini invece mescolamenti festivi come volevi e anche alle scuole superiori certi vestiti come non aveva certo un abbigliamento adeguato e non c'è la differenza di colore per contributi ai grandi voli tra maschi e femmine no se non sbagliare il colletto che adesso non ricordo bene se noi da ragazzina avevamo il colletto rosa e maschietti volo ok prima hai anticipato in qualche modo che in classe esistevano appunto delle punizioni magari per la calligrafia è o non lo so magari la maestra mi metteva in punizione per un motivo hicks diciamo ti ricordi se queste punizioni erano anche corporali o hermon e dei semplici rimproveri alcune volte c'erano anche con corporali che senso c'erano delle bacchette la maestra ti faceva mettere le mani sul banco e poi ti dava delle delle botte sulle mani dipende appunto il tipo di produzione che ti dava e se si veniva puniti a scuola poi si veniva puliti anche a casa o magari molte volte genitori non erano d'accordo con la punizione data diciamo dall'insegnante questo l'ho mai subito quindi non posso dirlo non so che altro come ad altri genitori con gli altri a come si comporta quindi il pronome realta non sono mai stato punito venire mano le due sorelle magari non hai riportino più forti come vi valutavano in insegnanti cioè venivano fatte delle verifiche delle interrogazioni diciamo che ogni fine ii quadrimestre venivano fatte delle verifiche per i molti dei temi dei verifiche dei dettati e poi ci valutavano sembra che durante la scuola elementare quando frequentavo la seconda passo sostenuto anche un esame d'italiano di matematica e lo stesso poi dovuto sostenere per fare il passaggio dalla scuola elementare alla scuola media in quinta elementare anche mio punto abbiamo fatto il tema l'interrelazione di matematica non ricordo tanto altre cose venivi giudicata solo dalla dall'ato mestre in quel caso c'era ma che c'era qualche anche qualche insegnante da esterno che veniva dall'esterno per adesso non ricordo bene appunto ok ti ricordi se esistevano le bocciature certo che esiste una bocciatura però non dovevi proprio fare niente essere proprio un asinello diciamo ok quindi anche alla primaria alle elementari è capitato qualche corsie capitando sì se qualche volta è capitato anche all'elementare che qualche ragazzo ma restava indietro di qualche classe ok e per quanto riguarda invece le medie superiori ti è capitato di avere in classe dei compagni ripetenti o eravate tutti diciamo no in quella mi sembra nelle scuole medie sì forse meritano di avere qualche compagno ripetente anche qui venivano fatti i compiti in classe completo di matematiche comprati de il gabbiano di francese ogni ogni mese veniva fatto il compito venivano messi ai voti ok e poi alla fine del percorso dei tre anni è stato fatto l'esame di tutte le materie praticamente che ha quindi diciamo un esame complessivo anche qui per dare diciamo il via libera per poter andare a frequentare le scuole superiori per quanto riguarda le scuole superiori invece se non andare bene in qualche materia ti cacciano la materia durante l'estate dovrebbe studiare prenderà la settembre io ho di questi problemi miei auguri perché ogni anno veniva ammessa sempre senza debiti senza niente però alcuni miei compagni e venivano lasciate delle materie da recuperare poi settembre ok quindi magari una materia vengono diciamo l'insufficienza e non ve non venivano completamente bocciati cioè non perdevano l'anno ma davano segnante diciamo che davano più possibilità per recuperare ma poi non ce la faccio avevano la fine venivano appunto rimandati ok e ti ricordi se non so magari le maestre gli insegnanti avevano delle preferenze magari nei confronti di voi alunni o si comportavano con tutti allo stesso modo come questo si lodava molte preferenza anche se come cioè come veniva diciamo non lo so evidenziata questa preparata dove devono essere chiamate a essere interrogati quindi anche se erano impreparati non vi mettiamo nei loro un impreparato lasciamolo stare e magari chiamavano te che ti mettevano preparato se non rispondere all'interrogazione e tra di voi compagni invece eravate in sintonia tra di olio pronto gruppi a gruppi piccoli piccoli gruppi che magari eravamo in sintonia alcuni gruppi sia con i gruppi no dipende appunto anche la materia le materie che si facevano durante quel giorno lì ok e ci sono amicizie scolastiche che fanno parte ancora della tua vita sì ci sono sono rimaste non ci frequentiamo come prima non ci sentiamo come prima però da qualche annetto si è creato un gruppo anche su whatsapp abbiamo tutti i compagni di classe che abbiamo frequentato il liceo insieme e ogni tanto appunto ci scambiamo d'auguri cioè uno scambio così solamente di auguri niente noi diciamo perché ognuno di noi non c'è più c'è andato via magari che si trova a nord che si trova in un altro posto è così ok con alcuni di loro hai per caso frequentato diciamo tutte le scuole dalla scuola primaria alle scuole medie o con nessuno anzi devo dire con una stola frequentato le medie e poi ci siamo scritti alla stessa scuola superiori però lei secondo hanno abbandonato si è iscritto in un'altra scuola e quindi ci siamo divisi quindi siamo due continuato da zona questo percorso e ti sei mai innamorata all'interno della classe forse quando facevo le medie si era una cosa ricambiata si ok e dopo invece dove dove trovato l'amore diciamo all'interno della home dell'aula o al di fuori non dopo diciamo che la scuola superiore no di nessuno anche perché diciamo che la scuola era formata principalmente da rare da ragazze c'erano pochi i maschi cani che questo dicevo qui quindi mia moglie l'ho incontrato al di fuori della scuola anti cuore della scuola punto incontrato l'uomo che ho sposato all'età di 16 anni l'ho incontrato e quindi dall'età di 16 anni da quando avevo 16 anni che stiamo insieme tra finanziamenti matrimonio sono quasi trent'anni e passa che stiamo insieme cam in che modo vi sentivate prima che non ci sentivamo non c'erano nemmeno i telefoni non c'era niente e quindi sa come come facevate non lo sono mettervi d'accordo per vedervi o quando ci incontravamo oggi per la prossima volta vi stavate già diciamo la povera mendoza si conta scorsa che non esiste un appunto i telefoni niente ok e voi cioè nel senso lui aveva la tua stessa età no lui più grande di me ti dieci anni jean louis lavorava io andavo ancora la scuola delle scuole superiori dieci anni quindi lui lavorava inoltre ho finito le scuole superiori dopo cinque anni ci siamo sposati ok quindi eri molto giovane diciamo quando ti sei sposata con anche dei meno di cinque anni ok ritorniamo ad esso all'aspetto scolastico ti ricordi se facevi colazione prima di andare a scuola regolazione c'è neppure di meglio andare alla scuola primaria quando arrivavo quando sicuramente quando andava nelle scuole primarie si e quando no qui oggi siamo una scuola primaria nelle scuole medie sicuramente il meritorio facevamo fare tanti ricordi cosa qualche biscotto ok e poi per quanto riguarda le superiori invece cosa sta dicendo quanto riguarda le squadre invece mi ricordo che vicino a scuola c'era un laboratorio di pasticceria e tutti ma così non do munn giorni il cornetto la treccia viennese e poi alle 10 facevamo colazione li prendono anche il panino per quanto riguarda la merenda alla primaria magari la famosa di creazione delle 10 ti ricordi che se portami la merenda che merenda portavi assolutamente del pon scuola perché non una volta faceva tutte le merendine di oggi mia madre faceva dei bambini contrappone del pane fatto in casa anche anche se a volte addirittura si faceva anche in casa si teme il genitore lo facevano c dura un bel pò bortone veniva conservato e poi si mangiava portata per un po di tempo durante il pomeriggio di ricordi qual era la tua merenda 3 che localizzano ecco le cose e con dentro sempre l'olio i salumi formaggi e sta roba così ok ti ricordi si festeggiava te i compleanni noi della famiglia darsi ma a scuola non si festeggiavano come se queste con i compagni diciamo una cosa ristretta solamente tra di voi diciamo all'interno della famiglia della famiglia rossi per giorno del testicolo come si fanno arresto con queste grandi feste che vengono invitati a tutti i compagnetti di scuola e così via no assolutamente no ti ricordi se facevate anche le recite scolastiche delle feste a scuola ricordo dell'evento elementare no però le medie abbiamo iniziato a fare qualche illecito sia al periodo di natale che periodo di pasqua e poi anche a fine anno che è come erano organizzate quest'anno c'era un coro che portava e poi c'era un certo che per ogni reddito si diceva un diciamo una come come dire delle scenette dà da fare una sorta di di recita vera e propria diciamo anche e ti ricordi si in queste occasioni consumava neanche del cibo si attiva il reddito si facevano le festicciole insieme ai genitori magari i nonni queste cose così ognuno di noi portava quello che voleva un pò dolci patatine bevande [Musica] ok allora precedentemente già avevo parlato dell'abbigliamento a scuola diciamo e quindi abbiamo visto come alla primaria in qualche modo eravate tutti sullo stesso piano vede appunto avevate questo il mio le che andava a coprire quelli che erano i vostri vestiti per le medie invece le superiori avere ok ognuno mette vaglio i propri vestiti come si desiderava vestire ok e ti ricordi se c'è l'abbigliamento veniva scelto da te o da tua madre magari ci metterò quello che si trovavano in casa vestiti che avevo comprato perché ma avevi molti vestiti o no pochissimi vestiti alcune volte ci scambiavamo tra noi sorelle pure torna ruggine quindi c'erano pochi vestiti coke e scarpe tutto tutto ok diciamo che passiate anche da quindi possiamo dire che in qualche modo c'erano dei vestiti per degli eventi particolari e domenica per le feste poi questi giornaliere diciamo e ti ricordi se indossati anche gli orecchini sempre fin da piccola se fin da piccolo appena fatto i buchi come sud orecchini con prodotti sempre e ti ricordi come si faceva come l'abbiamo fatto il buco a diciamo all'orecchio è una volta c'è un rimedio di un pochettino portiere perché li facevamo con degli young ok commettiamo un filo di seta questi buchi fortunatamente io perché sono andata da provetti al farmer già alla piccolina diciamo maggior parte venivano fatte con questi anche con questo filo veniva inserito allora adesso siamo alle ultime alle ultime domande tra un po di lascio andare ti voglio chiedere se esisteva l'educazione musicale nella nell'ascoltare le varie scuole che presentato un ora dedicata alla musica e ti ricordi senza un amico lo strumento suonato e del flauto ok hai mai partecipato ad assemblee negli stazioni studentesche qualche volta superiore siano compartecipato allora prima ci hai parlato un po degli esami che hai sostenuto diciamo alle elementari quindi dell'esame queste diciamo sia alla seconda classe che hanno appunto classe elementare ti voglio vedere adesso se ti ricordi qualcosa dell'esame della della media dell'esame che è sostenuto anche ai superiori nel ricordo che due sandri è andato benissimo sono stata molto contenta un buon ricordo anche dei professori infatti non abbiamo visto prima appunto e il giudizio finale è stato buono sia la scuola deve dirsi anche per quanto riguarda le scuole superiori mi potevano dare qualcosina di più perché come ho detto prima non sono mai stata rimandata nessuna materia però ho sostenuto un bell'esame ho preso 50 sul 60 all'ora x ritrovi la ti ritrovi il diploma limite di questo e qualcosa 50 sul 60 diploma di liceo linguistico ok perfetto perfetto si è condiviso con noi mi ricordi di molto molto preziosi in conclusione quindi mi chiedo se nei tuoi ricordi nelle tue memorie c'è una giornata un evento in particolare che ricordi con piacere soprattutto le gite fuori fuori città diciamo queste gite l'ho fatto soprattutto quando andava nelle scuole superiori o incominciando a farne qualcuna diciamo quando andavo alle scuole medie e poi ho continuato a farla anche alle scuole superiori di ricordi più o meno i posti che hai visto c'è un posto che chi è rimasto proprio che viaggiamo colpite in particolare quando sono andato a milano per esempio il dono di milano è la prima volta che ci andavo quindi mi è rimasto ben impresso oppure villa d'este a roma è stata un altro gite che ho fatto quando andavo alle scuole superiori le prossime vestendo che vive in un paesino uscita fuori uccida cuore è stata un po una conquista diciamo sette anni ha avuto un sapore particolare ci sono tutte queste variabili con la cosa per me era una grande cosa è rimasto proprio il prezzo ok quindi in questi casi vi siete fermati più giorni e giorni fuori città ok bene vi ringrazio tantissimo per questa tua testimonianza io che ti conosco e che conosco anche il posto il paese dove dove sei nata ho cercato in qualche modo di immedesimarmi nel tuo racconto nelle di memorie prima di lasciarti di chiedo però di autorizzarne la pubblicazione di questa intervista su youtube e ti chiedo appunto di leggere la liberatoria io sottoscritta maria giuffreda da cala nei 18 8 70 email giuffrè mariarca 8 lati strill.it telefono 333 s 6 2 7 5 5 con la presente autorizza la pubblicazione su youtube dell'intervista metri calciata ad angela musolino nel giorno e nel gioco sotto indicati la consultazione online e sarà quindi aperte a tutti tale autorizzazione scusa qualsiasi uso a fini di lucro tale testimonianza filmata viene rilasciata per le finalità del progetto memorie d'infanzia memorie d'infanzia it promosso tra gli altri dal laboratorio di ricerca formazione e didattica public history of education università di firenze lo scopo della ricerca di raccogliere le memorie d'infanzia e di scuole delle italiane 29 12 2020 calamite giocabili grazie per la testimonianza che grazie a voi [Musica]
L’intervista, della durata di 1:00:11 (link: https://www.youtube.com/watch?v=Z39IWAa1_14), affronta le memorie scolastiche e infantili di Maria Giuffré. Nata nel 1970 a Calanna, comune di Reggio Calabria, vive lì tuttora, e qui svolge il lavoro di cuoca. Durante la sua infanzia ha vissuto con i genitori e le sue tre sorelle. Il suo percorso scolastico si è snodato tra il 1976 – anno in cui ha cominciato a frequentare la prima elementare – e il 1989 – anno in cui ha conseguito il diploma presso il liceo linguistico. Non ha frequentato, con suo dispiacere, la scuola materna, assente nel suo paese. Ha cercato di proseguire gli studi iscrivendosi all’Università di Messina, ma ha abbandonato quasi subito i corsi in quanto, non potendo trasferirsi nella città sicula, aveva provato a pendolare, senza tuttavia riuscirci in quanto soffriva il mal di mare. È successivamente rientrata nei percorsi educativi formali, per acquisire delle qualifiche professionalizzanti: dapprima ha conseguito l’attestato di operatore turistico e, nel 2014-15, ha sostenuto come privatista l’esame di Stato presso l’istituto alberghiero, indirizzo cucina.
Come studentessa, ha attraversato la seconda metà degli anni Settanta e gli anni Ottanta: anni segnati, prima, dalla recrudescenza del terrorismo, con l’omicidio Moro e l’attentato alla stazione di Bologna (Crainz 2002); successivamente, da una normalizzazione politica e finanziaria incline, tuttavia, a coincidere con un abbandono del coinvolgimento attivo nella politica e nel ripiegamento verso la dimensione intima e privata (Scotto di Luzio 2020).
Precarietà organizzativa ed edilizia sono evidenti nella testimonianza di Giuffrè. Lungi dall’essere ospitata in un istituto, la sua scuola elementare era ospitata in una casa privata, al cui interno era stato ricavato un piccolo ambiente (una stanza con un bagno) a uso educativo. Nella stanza era ospitata una pluriclasse che comprendeva tutte le cinque classi elementari: della sua sottoclasse, ricorda Giuffrè, erano due-tre alunni. Diverse perplessità sono esplicitate nei confronti di questa modalità scolastica: come rievoca la videointervistata, «non è che eravamo seguiti come come oggi perché purtroppo essendo una classe pluriclasse eravamo venti bambini dentro la maestra ci dava dei compiti da seguire e giusto alla fine ce li controllava» (m. 3.27). L’insegnante, dunque, stretta nella necessità di portare avanti cinque diverse programmazioni, difficilmente riusciva a dedicare del tempo a ciascuna sottoclasse. Tra le attività che, dunque, marcavano il fare scuola quotidiano rientravano soprattutto i dettati, la recita delle tabelline, lo studio e il ripasso delle regole ortografiche. Una scuola molto vicina a quella pre-sessantottina, difforme rispetto a quelle che hanno connotato i percorsi scolastici di chi, pur nato in quegli anni, aveva intrapreso suo percorso nelle istituzioni del centro-nord. A testimoniarlo era anche il ricorso alle punizioni corporali, presente e accettato alla soglia degli anni Ottanta. Giuffrè tuttavia conserva dei ricordi piacevoli delle sue scuole elementari, e soprattutto di quando, in occasione della primavera, l’insegnante li conduceva tra i prati per fare lezione all’aperto. Interessanti sono le pagelle che, mostrate dal m. 21.42, evidenziano la valutazione mediante giudizi, introdotti con la L. 517/1977.
Per quanto riguarda il tempo libero, Giuffrè lo trascorreva essenzialmente giocando con le sorelle. Assente, fino a quando aveva dieci anni, il televisore; successivamente, lo guardò di rado, anche se ricorda cartoni animati come Anna dai capelli rossi, Heidi, Remì, Zorro, Mazinga.
L’intervista si sofferma successivamente sugli anni delle scuole medie e del liceo. Di questo periodo Giuffrè ricorda sia la lunghezza degli spostamenti – entrambi gli istituti erano fuori dal suo paese – sia le gite scolastiche. Queste ultime, soprattutto, sono rievocate come un’occasione per scoprire il mondo, evenienza che l’ambiente familiare e sociale non riusciva a concedere. Per le scuole medie ricorda con particolare emozione la gita al vulcano Etna (allora in eruzione): «abbiamo visto proprio la lava che scendeva una cosa proprio meravigliosa che con dimenticherò mai», afferma dal m. 17.11. Per gli anni del liceo, invece, cita i viaggi di istruzione compiuti a Roma e Milano.
L’intervista si conclude con un breve accenno agli esami di terza media e quinta superiore, del cui esito Giuffrè si dimostra abbastanza soddisfatta.
Fonti
M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.
G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2018.
A. Scotto di Luzio, Nel groviglio degli anni Ottanta. Politica e illusioni di una generazione nata troppo tardi, Torino, Einaudi, 2020.
Fonti normative
Legge 4 Agosto 1977, n. 517, Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico (GU Serie Generale n. 224 del 18-08-1977), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1977/08/18/077U0517/sg