L’avvocatino difensore dei ragazzi svogliati senza amor proprio, in Storie allegre

In difesa dei ragazzini tormentati ingiustamente dalle punizioni e dalle vessazioni degli adulti, interviene Masino, un giovane studente ribelle e disubbidiente. Stufo di tutte le angherie da sopportare, scrive un breve racconto dal titolo Un ragazzo modello con l’intento di diffonderlo tramite i giornali. All’insegna del rovesciamento, su quelle pagine che nessun giornale mai pubblicherà, gli adulti perdono ogni autorità e si mette in scena il “rimbambimento” del maestro. Nel racconto utopico di Masino è bandito l’obbligo di andare a scuola, di imparare l’Aritmetica, la Grammatica e la Geografia, di rinunciare a svaghi e divertimenti, anche «perché a studiar c’è sempre tempo!...» (p. 375).