ciao io sono martina aperti e oggi è il 18 maggio 2020 e mi trovo a prato a casa dell'intervista tana di aldrovandi purtroppo a causa del coronavirus non possiamo stare vicine fisicamente quindi per mantenere le distanze riprenderò soltanto l'intervistata buongiorno io sono martina verte appunto e sono in compagnia di nadia aldrovandi giusto allora nadia mi vuoi dire un po le presioni verità dove sei nata quando sono andata a prato certo gennaio 1959 ok e la sua famiglia ma era composta una sorella maggiore che era nata nel 1952 i miei genitori aveva guardato il 25 e la mia mamma del 28 era operaio magazziniere in una ditta la mamma faceva la casalinga e la casa dove vive vi è la stessa in cui ancora no vivevo in una casa in cui ho vissuto per tanti anni che da 30 anni che date non sono sposate e ed è l'augurio è che adesso si è figli sono due figli uno nato nel 1995 la femmina e un maschio del 98 1998 ok noi siamo qui oggi a parlare più che altro della scuola quindi facciamo un salto nel passato e un po cosa emerge parlando appunto del mondo scolastico qual è la prima cosa che ti viene in mente se io parlo di scuola che io sono della scuola totalmente tanto volentieri come volto bellissimo della scuola e per me è sempre stata una gioia mai avuto problemi mi è sempre stata una cosa per me imparare a correre sono più che sessantenne mi piace tantissimo imparare qualsiasi cosa e quindi per me è stata sempre una bellissima esperienza bene benissimo e quindi basta a scuola per quanto tempo sei andata allora io non ho fatto la scuola materna perché mia madre casalinga e quindi non aveva bisogno di mandare la scuola materna però dalla prima elementare fino alla quinta ho presentato la scuola vicino casa andavamo un gruppo di bambini tutti a scuola a piedi le medie anche abbastanza vicino a casa andavamo sempre a piedi a scuola e poi ho fatto il liceo scientifico inoltrato quindi quando andava a piedi con gli amici in un certo i genitori forse primi giorni ci accompagnano ad eravamo proprio piccolini o se qualche volta pioveva però di solito eravamo un gruppettino dei bambini 56 a volte anche di più che partivamo da casa e andavamo perché ce n'è poi soprano a casa di personale ok prima mi ha detto appunto l'asilo non l'hai fatto che inizia a far diventare quindi a sei anni prima ha avuto comunque qualche occasione di apprendimento cosa facevi a casa magari iniziando a scrivere a quei tempi c'era una trasmissione su raiuno che insegnava alle persone che non avevano avuto la possibilità di andare a scuola non è mai troppo tardi con un maestro ma giusy amava che me lo ricordo ancora bellissimo che insegnava a leggere ea scrivere allora io ho imparato a leggere a scrivere quando sono andata a scuola sapevo già leggere sapevo già scrivere abbastanza bene perché questo malessere era molto brava a insegnare bene quindi possiamo dire una sorta di latina a distanza come stiamo in modalità che a distanza adesso ci aveva una lavagna o di gesso mi ricordo e dall'alfa benetton si andava proprio le prime cose fondamentali per riparare a leggere e scrivere era più che altro per gli anziani per le persone ma non andare a scuola per quelli che non avevano frequentato e quindi appunto è iniziato le elementari e prima di nome era un po organizzare una giornata scolastica sì la mattina si entra vascolare otto e mezzo e facevamo quattro ore di scuola con una maestra ogni classe aveva una maestra era quella per tutte le materie italiano matematica minimo di ginnastica perché oggi si sarà fatto forse una meteora la settimana qualche esercizio in classe ginnastica un pochino di religione forse allora una volta la settimana veniva il sacerdote della parrocchia a farci una lezione di religione ma no tu forse una volta alla settimana ecco da te mi ha detto che avevi soltanto insegnante sede mancava come forse ci mandavano da supplente o ci ridevano io non ricordo di essere stato neve supplenti e adesso è stata divisa però era sempre e solo la maestra non so cosa è tornato tra di loro ci vedevano però un periodo che ci sia maestà presto problema e tornando appunto giornata scolastica la rigenerazione ti ricordi molto dura invece la reazione avevamo un bel giardino spesso spesso andavamo fuori a giocare la nostra scuola questa possibilità sarà durata un quarto d'ora venti minuti e quanto il tempo era prodotto mi ricordo il primo alimentare la maestra ci leggeva la favola di pinocchio rivolgono se fosse ore che quando il tempo è brutto non potevamo andare in giardino lei ci leggeva ogni giorno un pezzettino della cava di finocchi che è rimasta nel cuore perché eletto dalla maestra e una maestra molto giovane carina bene benissimo e come come si rivolgeva all insegnante con le forze che ci dava del lei come a tutti gli adulti non si diceva già oggi sicuramente alla prima elementare del lei ma certo ma io vi ricordo che vicino a casa nostra vita a una famiglia la mamma americana e loro davano del tu a tutti nel 66 dare del tu alle persone adulte era una cosa che non esisteva proprio ora essendo di un'altra nazionalità con la mamma americana davano del tu a le persone per noi era una cosa veramente inaudita tanto più alla maestà 106 alla the gift qualsiasi personaggio più grande rino mi visitava sempre per lei quindi la maestra signora maestra [Musica] ok è in classe quindi oltre a subire le elezioni fare rivelazioni si ricorda di qualche altre attività particolare ma mi ricordo che praticamente si facevano queste direzione di ginnastica pochino fattosi dalla maestra non c'era mai insegnato esterno e poi partita particolare questa lettura se l'ho detto semmai una reazione mi ricordo musica teatro noh e tema avvisato di saltare una lezione io andavo a scuola anche se ci avevo la c'è quel perché quando li odio in prima elementare ma forse esser onda tutti i bambini hanno reso la varicella quando mi sono accorto di avere una bollicina ha fatto la cia sbagli attivissima non l'ho detto nulla alla mamma e sono ancora portiere bene solo in tutta l'area scolastica sempre ho perso una settimana le scuole e in tutti gli anni e sono andata non credo che da una settimana e viverci e invece tipo gite facevate o uscite didattiche e anche gravi ma io nord perché anche in centro città hanno in versione stessa ma riesce invece riguardo le attività proprio a scuola ti ricordi magari si è facevate lavori di gruppo oppure qualcosa di particolare che si differenziava dalle lezioni tradizionali si faceva quasi sempre lavoro individuale la maestra spiega nascita di esercizi na li facevamo poi hanno quattro ore al giorno se che non è che ci fosse molto grande possibilità quindi la maestra spiegava era proprio un modo diverso rispetto delle pale versione e come vi ho detto allora sì educazione cattolica la faceva la te mentre due azioni cv a 10.000 forse un pochino sì quando eravamo perché la prima e la seconda erano proprio quelle in cui si imparava a leggere a scrivere ea particolato mentre poi terza quarta e quinta simile o dopo sussidiario forse ci sarà stasera per la miscela se e come erano suddivisi gli spazi scolastici quanti ricordi più o meno le aule corridoi giovani saranno vicini o meno se il corridoio era molto grande e quando appunto il tempo era prodotto si poteva stare a capo chino bambini perché io restero due classi per ogni sezione cioè due prime due seconde elementari di una rapida 10 10 classi le aule erano tutto sto grandi posto c'era un bell'ingresso c'erano i panni spaziosi vicini a me now divina per l'asse genera maschi e femmine si è uno solo per tutta la scuola c'è un bagno in femmine per 10 mar si erano bagni molto grandi e bacio fosse uno solo per le femmine solo per i maschi però erano molto grande e c'erano tante ha insegnato e separate e nelle aule in particolare nella cura e c'era il crocifisso si celi croci finissimo c'erano sempre cioè la mappa del obiettivo ragione dall'europa che nella verità e nella foto ricordo benissimo dalla sua portiere c'erano le stime teloni vario dorate e antichi ricordi non erano disposti si erano disposti due cioè due bambini accanto altri due dietro e questa è una fila faceva semmai maschi separati dalle femmine o invece quando mi rivolto tante volte alcuno verbone mettevano accanto alla bambina tranquilla visto più agitato però solitamente maschi con l'elastico maschi e femmine a poteva decidere voi non lo so se ci fossimo passati sul perché ho sempre avuto la mia compagna di banco però poi nove vagoni per banti facevano forse perché dakar e la maestra quindi la parte della maestra come era posizionato il cor di busi era posizionata all semmai che cosa che ci fosse anche una fase di che sollevava un pochino la cattedra a forse sollevata la terra è in fondo alla stanza e poi banca del frontale e cioè la lavagna accanto alla finestra ok perfetto e quindi merito il real erano viste perché questo anche ai medi superiori si e ti potevi andare in bagno durante le lezioni pure aspettare perforazioni passare la mano e serie casa la maestra ci mandava però non solo ci siamo mai stati problemi ok e era un modo anche per scappare la lezione oppure necessario legate al bisogno ma mi sembra scappare dalla lezione sono già settantenne sensi non lo fate ok e invece quando poi andava a casa come i compiti quanti non ti tv da molti poi si rompe se ce le danno senza tutti i giorni morto e io tante volte volevo farli prima di pranzo è invece l'aveva fatto omaggio con parole e poi aggiornato il sito jesi si mangiava casa sempre perché non c'erano mense poi lo consigli facevano i mobili e poi alla televisione mi sembra che verso le cinque del pomeriggio ci fosse un cartone animato per forse volava maggiore e forse tutti si guardava poi si usciva nella strada e si giocava nella strada prima di nome dei cristiani ma fu persona ma mi ricordo robi e 14 cosa è quasi nessuno studio desterebbe 14 una varesina che aveva dei pulcini tipo robottini una cantina migliore se la gallina e la metà neanche invece verso i due robottini che erano robi e 14 de concini e quando è detto no principi compiti di rabbi dove li facevi proprio intestate le basi le facevo avevamo lo studio perché anche la sorella studiava se l'era nello studio sembra facevo nel salotto oppure è stata una granata nostro grava ci stavo a fiorire di lei per avevamo uno studio che era un po per tutti e due e poi c'è un vero salotto e li facevi e tutti sempre oppure magari delle pause o preferite mi risulta insomma si faceva se ci ha dato qualcosa di una volta devono cioè ti mette davanti anche ma forse non so se ci va verso le quali ci saranno state le ricerche corse ok e se qualche volta abitava di non avere mobili proprio niente bene ma c'era tutta tanti bambini vicine c'è da sempre vuole ritrovare ma i ricordi che qualche giovane facevi si faceva meno la campana voi maschi sopratutto giocavano amore eni le voci le mammole tra semi e poi siccome c'erano tanti campi che intorno si facevano anche delle belle passeggiate c'è da collegare fiori tanto gli ordini e tornando invece alla casa dove ricavi ti ricordi la tua cameretta come ha detto avevamo una camera è la mia sorella insieme a bollettini uguali comodi non è in mezzo dove andare mario poi questo è che una per uno e poi finire l'anno scolastico quanto durano le vacanze estive e tanto dura chiunque fino si rientra dal primo di ottobre sempre noi non fosse finiva metà giugno le scuole è cosa facile dire anche le vacanze estive noi andavamo sempre a mare che avevamo il mare si stavano volta per calmare i compiti davano non si somma decisi che ce le tasse che l'auto pesantissimi compito però da leggere libri soprattutto tanto che deve darle leggere le relazioni si potevano scegliere noi quindi ti piaceva leggere e che poi aveva accade a tanti libri e generi e i cinesi libri da leggere tanto c'è sempre vento tanto in questa cosa che sia mantenuta nel tempo tutt'oggi ti piace leggere è un semplice tanto per quanto riguarda sempre appunto libri quaderni in tornando proprio all'ambito scolastico in classe cosa bevi oggetti di questo tipo di oggetti astucci plain libri quaderni come allora quasi tutto eravamo alle elementari una cartella di pelle che avevano tenuto uguale più o meno poi c'erano quaderni l'astuccio un astuccio nessuno aveva grandi matite pennarelli mi sembra che non si usassero propria scuola non so forse potevamo neanche usare matite e in pena non rossa la prima vera musica dicembre a volte per scrivere no forse cosa la sola maestra forse si mangiava sollevamento un milione so perché volevi esercizio molto il problema si poteva mbe ha colore però sicuramente il rosso era quello della maestra portare cosi netta e i quaderni erano uno per ogni materia oppure cenere un unico sono uno per ogni guardo bene ci sono tanti tanti gatti complici tanti quadri per materia ecco le medie si sono piaciuti di più rispetto alle elementari per 126 stanno meglio ma ho fatto per la pelle medici perché mi ricordo solamente che alle medie si cominciò con la mensa non mi ricordo se era perché siccome c'erano tanti alunni e la scuola non aveva la testa per tutto se si facevano i turni che mi ricordo della messa alle medie che si rimaneva anche a mangiare però penso altro forse dovuto al fatto che c'erano dei turni fra ragazzi perché non ci sistemato tutto credo che la cosa anche lui la squadra da piccola e quindi alle medie si ristabilì uscivi cui termina il colorito ne vorrei facili che mi sembra si riuscisse a volte anche noi come dicevo che volevo che andava a mangiare lì c'erano appunto siccome noi c'era un gruppetto si giocava a tennis di iodio interessamente si dovette smettere un po perché c'erano tanti colpi che perché poi appunto se non ci si facevano a fare luce si era smesso di fare lo sport per il fatto che c'erano tanti con pieghe e alle medie quindi aveva sempre professore una teca ogni materia di professioni materia un professore della s ok e avevamo un professore notari preferita oppure le mie materie preferite la velocità dei professori spiegavano bene matematica italiano sono sempre piaciute tantissimo poi inglese al secondo secondo me molto professore non è contrario se in ogni anno a me professore mi sono curato c'è inglese e musica cercando ogni anno il professore non è che un gran bel però doveva italiano che auto abbiamo tutti e tre gli anni la stessa professoressa molto brava e quindi evita lo guardi ultimo di vermi molti libri e con con casoli portato a scuola allora forse all'inizio nel primo anno avevamo sempre l'arte da comando tra una specie di moda e c'erano un elastico in cui si legga vari libri un elastico che con una cintura e questa moda che sta elastico adattare superiori prima né delle superiori si faceva sempre questo elastico e chiedo venia non so che comode tela forse invece ma anche elementari evitare l'arte ma per tutte le elementari di una delle realtà della cartella sempre la stessa cinque anni che la terra del paese forse in prima media però senza caso l'arte la foresta moda per l'elastico mangiai noi non ce l'avevano d'anima e quindi abbiamo detto con questi tutti questi oggetti nei quaderni libri ve li passava la scuola entrava la famiglia alle elementari sicuramente la scuola alle medie invece la famiglia anche le penne esterno quello sempre la famiglia successo della famiglia e per caso oddio comunque altri compagni magari si sentivano a disagio per non avere magari la stessa attrezzatura didattica o viceversa magari detti risentita mai privilegiata per avere degli attrezzi scolastici e gli altri non avevano sembra che più o meno tutto serve allo stesso livello anche se alle medie c'erano anche dei ragazzi problematici che venivano case famiglie carico non mi ricordo che non avessero quello che serviva forse va beh tutto come avevamo le stesse rosolini no non mi pareva ci fosse stata inferenza ok e per quanto riguarda invece sempre le elementari a vendola l'unica maestra cosa che ha lasciato cioè ha fatto un po da seconda mamma oppure avete fase comunque una figura solitaria per niente io uso una maestra prima molto giovane e poi seconda è cambiata come sono messe al posto era di volo e dalla seconda alla quinta ho avuto una maestra ed anche piuttosto anziana però molto brava segnava molto bene autoritaria ma mai e quindi sono cambiati negli anni insomma la maestra si dalla prima elementare alla sua honda è causata però poi è rimasta sempre la stessa molto brava una cosa che mi rode che a volte ci portava girati rischino di dischi e ora ci portava a far ricevere anche a sentire cosa e non avevamo sentito quel casa mia dice tanto non andava tanto quindi a casa non ascoltava in musica sia casa si ascolta la voce a mamma nonna non ce l'ha nessuno appassionato di musica e invece mi ha detto che a guardare i cartoni appunto una quota evocato ma la televisione ci è sempre stata fin da come sei nata in casa quando sono io nel 59 la hbo ha comprato la mamma era una televisione veramente di moda non so era di legno per un cassetto ricorda ancora grosso si ingombrante ci aveva la chiave e poi se fosse una mente rompeva la corrente cioè una chiave che non poteva togliere la caverà la televisione non funzionava 3 non essere la mamma voleva che non si può darcela televisione bastava a levare la chiave è molto diverso da oggi e oltre appunto ai cartoni magarity minimente anche altri programmi eseguiti o magari mandare più grande le mail a rotelle tutti andavano a letto dopo carosello è uno spettacolo di tutti così dove nessuno che parlasse bellini tanti cattolici erano a casa seri e strumentali invece li riguardavano momentanee di essi non c'era una grandissima io credo ci fosse solamente il primo anale quando il primo canale quindi iniziamo nei programmi la macchina cavallotto quella sera certo la juve ha tutto perciò 12 finivano proprio passato fine delle trasmissioni e poi prendeva la mattina dopo poi la cosa ha annunciato il secondo canale molto si sentiva la radio anche a casa ecco se nei giornali radio giornali il videogame che avevi c'erano i giochini manuali che sono trasposta rino pellino dove ci sono dei numeri poi un pochino così e non me li si possono lui che è un passatempo per i miei tempi c'erano giorni la palla il ti ricordi guardando magari qualche film che lascia sul senio determinati per la formazione del mat e filmare della televisione non ci sono questi cartoni appunto invece mi dicevi della radio e la radio di quella appunto c'era quando sei nata sei sempre stata e soprattutto e ti ricordi qualche notizia stravolgenti delle sono qualcosa e sulle volte con precisione mi ricordo quando è successo al lupo una firenze che l'ha mai faceva fare il pensierino ce l'ho ancora il quaderno il pensierino che io sono in casa piove tanto non fa che piovere parte dal giorno dell'alluvione che a firenze sarda con la città ecco invece ritornando al all'ambito più più scolastico venivate puniti se magari sommati birboni oltre come cambio di polso ma proprio magari anche legato ai voti ho legato la famiglia veniva convocata non so io per quanto periodo in cui sembrava nessuno promesso che unito assolutamente no forse anche perché ai bambini avevano molto rispetto che l'insegnate quindi stendevano per la serie ma devo piacere sempre stato molto il bambino anche che aveva tante difficoltà che andava costruito non la maestra da sola io volevo tanto ma c'era un bambino e noc ha però che volevano metteva accanto a quello che è bravo che semmai l'aiutava perché non ci aveva chiesto il sostegno per quelli e non capivano per quindi che aveva per difficoltà era entrato in classe di sole e poi genitori forse sì se qualcuno nominava qualcosa io che ho detto che mi ha anche dei miei compagni le vernici agli altri grassi che siamo stati con in modo particolare inizieranno quindi le nuove bocciature rapporti io non odio danza neanche della voce cura nessuno fosse stato all elementare difficile alle medie si che sono state bocciate dei ragazzi perché proprio anche per il comportamento soprattutto non tanto perché non avevano né alcuno legato al mattino secondo me quelli che sono state bocciate molte volte era per il comportamento a qualcuno che parla di una macchina che perché aveva diverse materie insufficienti io insomma non era una cosa non sarebbe colorare una tragedia cosa succedeva forse oggi e quindi neanche me viene anche superiori ti ricordi di note e alle superiori e qualche volta che succedevano e ora esempi in cui molto spesso la mattina chi non voleva che c'aveva accolte solo fare come telefonava dicendo c'è una bomba nella scuola tante volte è successo al liceo io cosa avevamo a scuola non si poteva entrare perché avevamo c'era una bomba poi mi ricordo anche che avevano trovato anche una telefonata a casa per attendiamo l'inter ha veramente rintracciato perché se mai ce l'aveva colpito e quindi non ci faceva fuori so se ci rimandava di lettura a casa e soprattutto è così alle superiori sono mai stati occupazioni della scuola occupazione mi sembrano 35 anni e sono stata lì a riceverlo occupazione no invece riguardo le punizioni però a casa quindi cosa non so qualche trio di qualche richiamo dei suoi genitori riguarda la scuola no semmai mi toglievano dai vivi perché siamo né ci sta è ridotto da qualche volta decideva di un po deriva o fuori queste ragioni l'unica volta che diceva la mamma all'oggetto di studiare mi piaceva talmente tanto non mi facevano fatica quindi anche al punto vale anche a scuola biblio miano festa rosa molto prima che troppo sia dagli insegnanti quanto poi ai genitori a casa si sa tutto dagli insegnati che la maestra mi chiese un quaderno in cui ho fatto la fa benzina dell'otto procede regni disegnati e che me lo prese non ricevi rinomato ricordargli ci avevo lavorato a mente tanti e così come come venivano cioè in con numeri oppure librino qui quelli brino questo librino della prima elementare ogni 10 o dieci e lode la maestra ci faceva quel quaderno una firma alla fine del trimestre [Musica] chi aveva avuto più prima ci facevo regalino questo ad esempio è un regalino della maestra che ci aveva dato appunto questo punteggio ecco chi era bravo forse si era era premiato ma una punizione a chi non andava bene ma lancia questo fatto però di ogni 10 10 e lode numeri 8 ci faceva questa firma che cosa è per tutti non poteva neanche uno la maestra alla fine era proprio bravo un regalino che un pensierino librino della bolina con la taglierina dell'ama est se però avremo per remare per ricordo e quindi venivano valutati con interrogazioni o solo compiti si fanno interrogazioni le super tra le medie elementari sì qualche interrogazione faceva che l'esame non in conto elementare ecco anche terza questo simpatico esame nei tempi forse interessa c'era dell'anno in quinta ced all'esame in quinta dicevo ma forse fatto anche in terza e come l'esame di quinta c'era la prova per una prova di italiano una prova di matematica perché ogni disegno la prova di disegno di sicuro quindi ma tendevano a lungo ciari come durante gli anni o poi la lira proprio visto come uno scalino finale in cui era possibile presentare no io credo nessun difficile dalle medie era impegnativo perché tante cose vanno a trasmettere in terza media quindi già dispone sarà abbastanza impegnativo non mi ricordo che era facoltativo il latino io avevo fatto anche il latino e quindi ci avevo l'esame di latino a parte non era per tutti perché lo sceglie va quindi sono passato amoroso al latino tangoso all'esame che era ottimo discreto buono sufficiente e i vallese inglese era parte della scuola faceva parte una lingua straniera ce l'aveva solo le alimentare non facevate inglese ora maestre faceva tutte le materie facilitate anche inglese e faceva italiana ma se magnano matematica scienze sono tutte la madre inglese e i giudizi secondo se erano giusti o magari erano stavano bassi alti come c'è oggettivamente tendevano a dare aspar e bassi oppure no se si parla delle elementari mi sembra della maestra fosse cioè una maestra che voleva vendere imparare quindi il voto non era mai una cosa così importante misura alle medie ci ha un po meno più importante era perché insomma poteva essere anche alla fine la terza volta per essere anche la fine degli studi di una persona quindi bisogna avevamo un poco e si è imparato quindi storia insomma tante persone finivano con la terza media che si poteva smettere interessava nello scientifico e le pagelle e vi venivano date giusto ogni anno quattro maestre e dopo la pagella veniva dato un premio la famiglia possa veramente forse sì libri dalle testate e la scuola invece prossimo qualche regalo riconoscimento se vi viene a fare la parte veramente buone no io non mi ci fosse l'accordo con la cassa di risparmio di prato non so che cosa ma forse se ci avevano chi faceva un librettino delle armi ogni tavano dico a te ne gli davano delle matite vedo mi ricordo trono e radicato che non credo valutazione plastica nera proprio legato a questi materiali e ci arrivavano dal risparmio di prato che si aiutavano torino le scuole come cassa di risparmio di materiali arrivava da parte dei per insegnanti e meridionale alcuni ma alcuni preferenze nei confronti di qualcuno o cercano dunque di essere di essere abbastanza oggettivi sorelle mentario c'è un bell 8 destra che non faceva preferenze sia della prima che quella persona è veramente ci tenevano ai ragazzi crescessero imparassimo alle medie quando poi ci fa tanti professori ti ricordi verso dice non ha già tre che si impegna sempre che è sempre preparata sicuramente un professore più contenuto rispetto a quello che noi semmai di risponde male in una preferenza può essere successo è successo invece era una professoressa ha detto davanti alla classe di 34 preferiti della classe è proprio una professoressa quand'eravamo quinta liceo diverso ma sembra tanto come intelligente da parte sua però però altrimenti non è avevi dei presenti in classe allora alle medie sia eravamo presenti erano appunto della famiglia propria mente non avevano una famiglia risiedeva ragazzi hanno tanta difficoltà e quindi avevamo fatto problemi erano già bocciate forse sono anche le bocciate cassino mentre al liceo si sono bocciati anche prima ad essere bocciato le cessioni c'è stati che hanno ripreso poi se qualcuno ha cambiato 12 na man ga sua scuola ma altrimenti hanno continuato nella stessa scuola [Musica] in questi ragazzi delle case famiglia che vedete erano cioè lei sa base anche di relativamente se magari le gare erano più indietro oppure erano esclusi cercava da anni cercava tutti lì e non era facile anche se sono veramente i problemi però anche usata poco turistici usa sempre complimenti le vampate mamma mia questa vecchia è rimasto non tanto gentile e quindi durante gli anni scolastici c'è e sarà parte dei rapporti d'amicizia sono tante e alcuni mesi fa una parte la vita lì c'è una che insieme governo che siamo state il banco insieme tutte l'elementare tutte le medie diciamo stato accanto di vanto che c era ancora ci si si avete anche vicino poi la mia me dice siamo un gruppo e si fa ogni tanto anzi abbastanza spessa maggior abilità insieme sì sì tanta amicizia scuola si è però come in che modo magari sentivi quando non neri a scuola i telefoni c'erano sì sì siete non avevamo fisso in casa sono fisso che riceverò ci si trovava per studiare insieme tante volte faceva e con gli altri alunni quindi proprio e magari soltanto compagni la us in cui poi non hai magari instaurato un rapporto stretto e in particolare con i nemici se così possiamo chiamarli magari ti stava simpatico come come siamo portarmi li esclude v no io c'ho uso per un anno due accanto perché eravamo numero dispari di family che quindi io ho attaccato questo ragazzo che anche questo era un ragazzo abbastanza problematico e si insomma se si cercava di farsi cioè non escluderlo però c'erano alcuni privati in classico periodo che veniva amici kledi tante volte che facevano trovare la bicicletta in città un cancello non voglio dire cose pur bici un po un po di pulirli un po di bullismo se c'era per questo c'è bisogno sul ragazzo mio appunto uso anche un paio di banco che si molto speciale lo faceva per il gruppo mai questa grandissima simpatia o n'era per nessuno come lino per prenderlo in giro perché sicuramente di una persona difficoltà c'è una sofferenza e si vede la sofferenza ma questo e per continuare invece i vestiti ti ricordi come rivestiva the us cosmesi notevole alle elementari che il bollino che ha con il fiocco rosa maschi che vuole nero e jacob lew alle medie il grembiule tutti nei loro maschi e femmine sempre però con i due embrioni il liceo io ho fatto veramente questo punto da amiche che sarà sempre mestiere gonna blu maglia blu e scarpe blu sembrava il collegio poteva decidere uffici c'erano poi in tutto il liceo ci saranno stare 34 e servivano proprio le mode come potrebbe se quando sono andato a parlare le questioni dei miei figlioli e per evo tante ragazze che spiace alla moda fanny tempi poi c'era 34 era proprio le mosche via anche a scuola per le avevano meno e per fare magari attività motoria v v numb base oppure ci portava senza vestiti si sia alle medie e alle superiori si facevano andato usa ginnastica si faceva palestra avevamo la palestra alle menti avevamo anche un bello spazio fuori per fare mi ricordo attività tipo lancio del peso periodo salto in alto salto in lungo cioè non averne attrezzatura si faceva io ho fatto che le gare devono sempre essere sì sì la scuola alle medie era organizzata personale alle superiori avevamo la palestra per ci faceva ginnastica quindi un bel ricordo anche per quanto riguarda l'attività sportiva soprattutto nelle medie di fondi nazionali e medie simpaticoni e se qualcuno non portava la tuta ma faceva oppure penso che no che non lo facesse lì pronto lavano e il professore perché se non portava la roma cosa fa ginnastica di quindi si stava assolutamente la nota e c'erano i colloqui con i genitori che ci hanno mete praticamente ogni tre maestre e genitori andavano a parlare con i professori mano la filanda momento no che c'è la descrizione come ora una scuola scrive il professore diceva quando riceveva il vento che andavano ma mi sembra forse la soprattutto tutti i professori e genitori ha davanti ogni particolare i commenti professore ricevevano da fare a questo ricevimento generale e se magari non potevano genitori in quel giorno ma funziona a poter vantare appunto amici in un pezzo di scelta e come era vissuto dalla famiglia questo momento dei colloqui era un momento atteso oppure no la mia mamma era un lato domanda da pagare trovavamo insomma è andata come persone avrebbe anche fatto a meno perché perdeva un impegno della camera aggressori professore sembrava a livello etico [Musica] l'interrogazione come mi sembra vada troppo tanto mi diceva sempre verdi la cassa volte non c'era però non è che mi sembra una cosa tanto che ci andava volentieri e i genitori come appunto prima la cui l'insegnante magari a un livello più alto quindi si rimettevano sempre agito un insegnante loro si permette come magari anche di ridire sempre molto molto spesso i professori che i genitori ad alleati ecco darà ascolto ai professori e genitori con loro non era nostro abbonato forse un po in ombra succede tante volte genera avevano gli avvocati difensori dei ragazzi insomma per un abbigliamento di prima appunto i vestiti li sceglie vite o gen i suoi magari canta sotto il 3 in più le si potevano scegliere noi non inserite si si non esserci non c'è nessun guardaroba e sa come erano sempre le stesse cose poi andavamo usciva faceva le donne meno ci fa cioè le maglie che molte volte cioè nei camerini cosa perché c'era sempre quindi in generale quanti abiti possedevi il generale mario penso alle fino alla terza media quasi certe schiva la mamma diceva lei ci pensava che forse poi alle superiori ho cominciato con i know io volevo creare qualcosa di diverso ci insacca e orto queste cose vi sono sempre stati abbastanza limitati si siano grandi non grandi spese per i vestiti le scarpe invece le scarpe c'è stato il momento delle scarpe di raspini es andavan vespa in due oltre a comprarsi le scarpe firenze seconda del liceo andarci davvero torino faceva le spedizioni da raspini alcune sì senza casco e del casco non esisteva alla spina 50 la gita a firenze per le scale questo è stata migliori le cose erano sui passi di ciani 17 quindi alle superiori e come sono bravi a scuola in vespa centauro in prima in bicicletta poi dopo però la vespa è sempre in testa quando pioveva o col tempo proprio prodotto in auto mi sono anche tante volte non era servito tanto bene da casa mia al liceo poi si facevano i magneti un vero autobus tante volte e per quanto riguarda sempre vestiti per delle occasioni speciali avevi dei vestiti appunto diversi certo vestito della domenica le scarpe della domenica questa era una casa miniera proprio una regola formiche real era per ieri ma da domani a ci aveva vestito per cambiare e non avevi un'altra sorella appennino mi passavano i vestiti magari quelli che erano suoi l'esame anche oppure non si non tantissimo perché non siamo tanto rivolto da tutta uguale che le è sempre stato una leva della bagna mia e quindi non mi ricordo di tantissime cose ci siamo passate no poi quando lei è stata la ragazzina ci potevano sette anni fa quando io ero bambina ragazzina e in qualche situazione magari c'era de la culture disparità anche proprio per il modo di vestire a scuola retrieval di se qualcuno era vestito page quindi veniva escluso ecco questo era successo solo il liceo perché dicevo eravamo queste polemiche fino alla terza media aveva messo pressione e quindi non c'era nessun problema per il vestito se forse sono un po perché sinistro va peggio si fa sempre il suo discorso che quello che fa la battutaccia dei poveri ma ci faccia fare molto dal modo di vestire oppure no non tantissimo oh sì insomma qui non si ok e invece passando al cibo prima della scuola pro serino l'azione con cosa ti ricordi c faceva la spesa e che è il latte bianco non so se rockwell nuovo affatto giusto razionate lastre usa e cappella no caffè no ma per il latte integrato il e poi a scuola portabile merenda io portavo sempre un po di pane rivo pane pane marmellata non sopportava un panino si rifaccia quindi opportuna in casi simili sensi si un buondì motta mi sembra di sì e quando tornava invece a casa quindi poi dopo pranzo il pomeriggio faceva i mirenda e anche lì cosa mangiare i piani vengono festeggiati a scuola non mi ricordo a scuola oa casa si sé tutta una festa perché eravamo anche bambini parla si festeggiava sempre ma a scuola mi sembrano quindi non porti e quindi neanche diciamo le feste anche un magari nasale ascolano festeggiava te mi sembra che erano si facessero male ho detto perché all'elementare sostava quattro ore a scuola quindi volte un po limitato ai superiori alle superiori contestare ha fatto qualche volta facevano i regali di noi che comprate per lo faceva simile 8 tanti regali o se si ci si rivoltava sempre di comprare lodi che buttiamo barrymore che l'asse di 28 la mia faccia in gruppetti ma quindi punto neanche un suo carnevale venivano organizzate a scuola neanche quello dell'istituto e in classe appuntamento 28 alle superiori adesso voglio che 28 più o meno di rilevare alimentare conterà vate e meno classe piccolini e cioè una fotografia di sarà meno di venti verso le medie e alle medie forse più di 20 punti 24 forse persone ti ricordi un po più o meno tutti i compagni oppure cioè santi li veda ancora csm tutti davanti ci si incontrano così e avanti così rapporti anche con le insegnanti le insegnanti commisso la maestra mi abitava vicino alla mia di lory di vista però io non mi sento per trovare i professori sisters andati l'anno dopo alla fine dell'esame siamo andate meglio da quella d'italia a casa sua quello di inglese candida in in casa aveva alcune appunto fece magari vivi ai tatuaggi o piercing oggi aveva nessuno era solo da pirata ecco quindi veniva neanche a mare o non ce l'aveva nessuno assolutamente assolutamente non esisteva per niente che io vedo la cia nel 78 e invece lì c'era le recite venivano delle persona ti dell'est e le chic e io non ricordo neanche magari saggi musicali infine hanno prodotto solamente alle medie queste corse si facevano al di fuori della scuola per oggi o sono segnati li muli e ci facevano fare in classe delle piccole o il tuo veloce però che vince senza sa chi sono e quindi non c'è un ritrovo anche di finire l'anno con genitori forse la festa di fine anno si fosse professore che hanno se conoscere la pac e celina cena assolutamente no la festa a scuola che una volta qualcosa che si faceva qualche questo l'ultimo giorno con i genitori e alle medie elementari e quindi gli esami prima merito quinte elementari ti ricordi qualcosa anche della terza media della mente superiore certo dobbiamo dosare la media tema all all praticamente erano i primi tempi che andavano sulla loro no e quindi praticamente il tema che ho fatto io riguardava il patto che pur essendo tanta davanti tanto alla tecnologia e si è arrivati a quella sulla luna nella rimanevano santo i problemi ringhiera l'unione settembre hanno fatto terza media non le sembra di esserci orari christer asp reparto poi mi volto compiere matematica il compito del latino interrogazione del vino dell'esame del liceo tra il 27 di luglio che altro a tremendo sì sì sì i compiti in compito non avevamo un presidente di commissione che era cieco ne aveva il cane quindi mi rivolgo erano a fare il compito di luglio cadono elemento in questo di dove o quest uomo che passava un cane lupo bellissimo ci aveva carini e poi a vera moglie lo assisteva perche non è rassegnata che lei nella city ma perché era trattamento cerco una persona molto brava molto però è come usare mio e poi a quanto pare che si poteva fumare credo un altro se mi ricordo benissimo che uno dei giochi di lasse aveva sposato una sigaretta e ci avevamo visto dentro il foglio lino perché di questo si copre solo i matematici che voleva fumare perché quegli ordini passaretta sigaretta ecco quindi e ti ricordi c'è quindi c'era uno sforzo è scritto ma c'era ancora le all'esame di maturità sì sì c'erano scritte di italiano matematica e l'orale lavorare sulle mappe acerra resina io avevo fatto anche una tesina sim era facoltativa se qualcuno voleva portare anche una materia più poteva votare però che in realtà c'erano le materie obbligatorie e poi c'erano le materie che uscivano una scientifica 2 scientifiche e 2 letterali e praticamente si sceglieva vuole portare all'esame 1 si poteva scegliere a noi una cedeva la commissione quindi tre materie da studiare c'erano sempre una tematica è quella di scegliere io 900 fisica e poi dopo di allora ma chi poteva vedere soprattutto però su queste materie erano spesa alcune erano proprio escluse dallo sangue e veniva vissuto con nottata esami maturità io su questo sono molto stressante e cioè gli altri ma prisa ha generato galli la materia non esistevano faceva nessuno ecco che rischiano come faceva fa nessuno si può proprio possa essere qualche caso la ero andato a londra ma poteva essere una persona particolare perché aveva già una famiglia e viaggia però non esistevano facessero e quindi non fece giovato in alcun modo dopo la ma semmai ci siamo ritrovati per altri nove non pani per andare a cena per fare le cose già la cosa e fra di noi però una sistemata nella festa come diciottesimi dei centesimi ma sorta a casa degli amici non c'erano quelle belle feste da fan e quindi in generale insomma mi sembra che tu abbia un bel ricordo della scuola dovessi se ti vedesse di raccontarmi un episodio particolare tutti gli anni scolastici molti rimasto naturalmente impresso che qua che potremo ad esempio alle medie i temi d'italiano la professione di santa valleggio nell'alternarsi che mi è rimasta perché mi sembrava tanto bello che ha fatto molto piacere st chiedeva scusa non lo possa far leggere l'altra gas si sa è bella è un bel ricordo sia l'elemento arriva tanto fino alle media giuseppe durantina un vanto e quindi la passione per la scuola diciamo punti ha mai abbandonato no e dopo le dopo le superiori punto cosa è fatto causa dall'università fate che elettronica e quindi ho fato rimasto praticamente mi piace imparare mi piace fin da piccina bene allora ti ringrazio per il tempo il mio dedicato e di tutte le cose insomma che mi hai detto bene la certo per avermi fatto ricordare le cose
L’intervista, della durata di 1:05:40 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=AO5_sJuyVuA) si focalizza sulle memorie scolastiche e infantili di Nadia Aldrovandi. Nata nel 1959 a Prato, era figlia di un operaio e di una casalinga; viveva con i genitori e la sorella maggiore. Il suo percorso scolastico si è snodato tra il 1965 – anno in cui ha cominciato a frequentare la scuola elementare – e il 1978, quando ha conseguito la licenza scientifica presso l’istituto “Copernico”. Ha proseguito successivamente gli studi, laureandosi in Ingegneria elettronica. Non ha frequentato la scuola materna (allora gestite da ordini religiosi, in quanto ancora non era stata varata la L. 444/1968 che istituiva la scuola materna statale), in quanto la madre, casalinga, preferì tenerla a casa. Morganti ha frequentato le scuole tra gli anni Sessanta e Settanta: decenni segnati dalla contestazione studentesca, dagli anni di piombo, dall’acutizzarsi degli estremismi politici (de Giorgi 2020, Panvini 2018). Ma sono stati anche anni caratterizzati da innovazioni nel tessuto sociale e scolastico, come la partecipazione degli studenti e dei genitori ai processi decisionali scolastici, senza accennare alle modifiche nei rapporti tra individuo e società e al riconoscimento ai primi di più ampi spazi di manovra (Galfré 2017, Crainz 2002).
Aldrovandi, che conserva un ricordo piacevole dei suoi anni scolastici, aveva imparato a leggere e scrivere prima di iscriversi alle scuole elementari. Complice di ciò era stata la televisione (acquistata in occasione della sua nascita) e il programma Non è mai troppo tardi: «a quei tempi c'era una trasmissione su Raiuno che insegnava alle persone che non avevano avuto la possibilità di andare a scuola non è mai troppo tardi con un maestro Alberto Manzi si chiamava che me lo ricordo ancora benissimo che insegnava a leggere e a scrivere allora io ho imparato a leggere a scrivere quando sono andata a scuola sapevo già leggere sapevo già scrivere abbastanza bene perché questo maestro era molto bravo a insegnare» (m. 3.37 e ss) (Farnè 2020). Molto positivo il ricordo delle maestre, sia di quella (molto giovane) avuta in prima sia della successiva, sia di quella che ha accompagnato Aldrovandi e la sua classe fino alla quinta elementare. Presente era una certa sensibilità nei confronti delle lacune degli alunni: «se mai se c’era un bambino che non capiva un problema lo metteva accanto a quello più bravo che semmai lo aiutava», afferma al m. 29.31. Non ricorda di punizioni, ma rammenta i premi (solitamente, un libro con dedica della maestra) concessi a chi, in prima elementare, otteneva il numero più alto di dieci e dieci con lode.
Un certo spazio è dedicato ai ricordi di scuola media. L’istituto, sovraffollato, aveva organizzato i doppi turni per consentire a tutti gli studenti di frequentare; non era quindi infrequente che Aldrovandi e la sua classe restassero a mangiare presso la mensa scolastica. Alcuni suoi compagni di classe provenivano da una casa famiglia: li ricorda come ragazzi problematici, con alle spalle vissuti dolorosi. Tra i professori ricorda soprattutto le docenti di italiano e matematica, mentre cambiarono tutti gli anni quelli di musica e di ginnastica. A causa della mole eccessiva di compiti in terza media, si vide costretta a interrompere gli allenamenti di tennis, intrapresi due anni prima.
Del liceo scientifico Aldrovandi rammenta soprattutto un mitomane che, approfittando del clima di tensione degli anni Settanta, cercava di evitare i compiti in classe diffondendo finti allarmi-bomba. Diverse volte la videointervistata afferma di essersi recata al liceo trovandolo chiuso per questo motivo: «molto spesso la mattina chi non voleva perché c’aveva il compito fare il compito telefonava dicendo c’è una bomba nella scuola tante volte è successo al liceo quando c’ero io che arrivavo a scuola non si poteva entrare perché avevano telefonato e c’era una bomba poi mi ricordo che avevano trovato anche chi era era uno che telefonava da casa praticamente l’avevano anche rintracciato e quindi si stava fori non ci facevano entrare non so se ci rimandavano addirittura a casa queste cose strane qui succedevano a quei tempi» (m. 31.08 e ss).
La conclusione dell’intervista verte sugli esami di terza media e di maturità. Per quanto riguarda il primo, Aldrovandi ricorda di aver svolto un componimento in merito al tema del progresso. Per quanto riguarda il secondo, singolare è il racconto di come abbia passato il compito a un suo compagno di classe attraverso una sigaretta.
Fonti
G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Milano, Donzelli, 2002.
R. Farnè, Alberto Manzi, fra televisione e scuola, in M. Ferrari e M. Morandi (a cura di), Maestri e pratiche educative dall’Ottocento a oggi, Brescia, Scholè, 2020, 211-31.
M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.
G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2018.
Fonti normative
Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n.103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg.